VOGHERA 16/01/2021: Questua molesta. 24enne denunciato dalla polizia locale per resistenza a pubblico ufficiale. Sanzionato anche per la violazione delle norme anti Covid
VOGHERA – Un richiedente asilo nigeriano è stato denunciato dalla polizia locale per resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di rendere note le generalità; nonchè sanzionato ai sensi delle norme anti Covid. Le sanzioni sono maturare a seguito di un episodio violento avvenuto martedì 12 gennaio, giorno di mercato.
I fatti sono avvenuti in piazzetta Gorrini: il piccolo parcheggio che si trova all’imbocco di via Cavour, da dove, a metà della mattina, alla centrale della polizia locale sono arrivate segnalazioni circa la presenza di un giovane che chiedeva l’elemosina in maniera insistente e molesta.
Sul posto, pochi minuti dopo è arrivata una pattuglia che ha cercato di bloccare il sospetto. Alla vista degli agenti però il giovane è riuscito a sottrarsi al controllo scappando dall’ingresso pedonale che dà su piazza Castello.
Tempo mezz’ora, al centralino della polizia locale arrivano altre segnalazioni, dallo stesso parcheggio e dello stesso tenore delle prime.
Gli agenti allora tornano, ma questa volta, senza farsi notare, presidiano entrambe gli accessi, quello per le auto e quello per i soli pedoni. Mossa giusta, infatti il questuante, il solito del primo fallito intervento, ritenta la fuga dalla porticina.
Ed è a questo punto che scatta la violenza. Il giovane, alla vista dell’agente che gli si para davanti, lo spintona e poi lo trascina a terra.
Il fermo però questa volta riesce, col soggetto che viene bloccato grazie all’arrivo di altri agenti dalla centrale.
Portato in caserma, il questuante molesto è risultato essere I.Y, un 24enne nigeriano richiedente asilo in Italia. In quanto domiciliato ad Alessandria, dove il giovane da tempo è ospite, oltre ad essere stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e per rifiuto di rendere note le generalità, è stato anche sanzionato con le norme anti Covid per non aver indossato la mascherina e per aver violato i divieti di spostamento fra regioni.
Da ultimo, alla luce di tutto ciò, il 24enne è stato anche colpito da un primo “Daspo urbano” (VEDI ART SOTTO).
“L’Amministrazione – commenta l’accaduto l’assessore alla sicurezza Massimo Adriatici – è molto contenta dell’impegno profuso dai componenti del corpo di polizia locale nelle attività di sicurezza. Si stanno vedendo i risultati della loro presenza sul territorio, perciò l’invito è di continuare a garantire un presidio di legalità nell’ambito del territorio comunale.”
LEGGI ANCHE
Commenti