VogheraNewsPavia

VOGHERA – Niente botti per il Capodanno 2020 in città. L’Amministrazione comunale ha emanato un comunicato in cui ricorda il divieto (particolarmente rafforzato in questo periodo di emergenza sanitaria dovuta al coronavirus), le ragioni e le conseguenze in caso di violazione. Sindaco Paola Garlaschelli e assessorato alla Sicurezza, guidato da Massimo Adriatici, spiegano anche che saranno fatti controlli serali da parte della polizia locale.

“In vista dei festeggiamenti della notte di Capodanno – spiega il sindaco -, sono diverse le amministrazioni comunali che hanno emanato delle ordinanze che vietano temporaneamente l’esplosione dei botti, sia per evitare danni alle cose, sia per non arrecare rumore, disturbo o danno alle persone e, non da ultimo, per non ferire, recare molestie o spaventare gli animali.”

“Il Comune di Voghera – precisa Garlaschelli – ha inserito tale divieto in via permanente nel Regolamento di Polizia Urbana, vietando, per tutto l’anno, il lancio di materiale esplosivo o pirotecnico che possa recare spavento o molestia. La violazione di tale divieto è punita con una sanzione amministrativa e, allorquando la condotta sia connotata da particolare gravità, può conseguire una denuncia per i reati di “molestia o disturbo alle persone” o “accensioni ed esplosioni pericolose”, rispettivamente previsti dagli articoli 660 e 703 del codice penale.”

In merito alla Pandemia il primo cittadino sottolinea che: “Quest’anno sarà un San Silvestro particolare, con i medici degli ospedali impegnati con tutte le loro forze e risorse a cercare di arginare gli effetti di una pandemia che ci costringe ormai da mesi a rinunce e sacrifici importanti. Non è immaginabile, né tollerabile che, nell’attuale contesto, debbano dedicarsi alla cura di lesioni causate dai botti, come purtroppo è accaduto negli anni precedenti.”

Per questo motivo, per la notte di San Silvestro, “sono stati predisposti dei servizi straordinari di controllo del territorio da parte della Polizia Locale, che si affiancano a quelli di Polizia di Stato ed Arma dei Carabinieri, finalizzati a verificare il più rigoroso rispetto del divieto di cui sopra.”

“È giusto festeggiare – dice ancora il sindaco , chiaramente nei limiti consentiti dalla normativa vigente, con senso civico e responsabilità collettiva, evitando di utilizzare materiali pericolosi e mettere in atto azioni che compromettano la salute di persone e animali.”

“Vogliamo contribuire a diffondere la cultura del rispetto e della tutela dell’integrità fisica delle persone, degli animali e della qualità dell’ambiente, anche nei momenti di festa, dove è giusto divertirsi, ma con coscienza e senso di responsabilità”, conclude Paola Garlaschelli.