VOGHERA 26/10/2020: Nuova Giunta. Oggi il primo consiglio comunale dell’era Garlaschelli. Fairplay a palazzo Gounela ma anche tante scintille
VOGHERA – Il primo consiglio comunale guidato dalla maggioranza capeggiata dal neo sindaco Paola Garlaschelli poteva essere un consiglio interlocutorio e di mero abbrivio della nuova “legislatura”. Lo è certamente stato ma è stato anche un momento di duro confronto scontro fra la nuova maggioranza e la nuova opposizione emersi dalle elezioni di inizio ottobre: una prova generale di quello che potrà essere il rapporto fra il centrodestra e l’opposizione di centrosinistra, un rapporto certamente non amichevole, anche se con significative distinzioni all’interno della minoranza (ancora una volta infatti l’opposizione più di sinistra, quella che fa capo al consigliere Ghezzi, per il momento, si è mostra più morbida se non decisamente collaborativa, con il centrodestra, rispetto a quella che guarda al centro).
Inizialmente presieduta dall’onorevole Elena Lucchini, consigliera comunale e segretario della Lega cittadina, candidata più votata in città, l’assemblea è poi passata nelle mani di Daniele Salerno (vice Gloria Chindamo), votato alla presidenza del consesso con i voti compatti della maggioranza e, a sorpresa, con quelli della lista civica, secondo partito più votato in città, di Pier Ezio Ghezzi… sebbene a condizione (accettata dalla maggioranza) che il Regolamento venga cambiato nella direzione di consentire una rapida discussione delle interpellanze.
L’assemblea come detto ha alternato momenti istituzionali e di routine – come il giuramento del sindaco, l’elezione della commissione elettorale e la presentazione degli assessori – a momenti di lotta politica dura e pura. Grande fairplay di tutti in certi momenti ma anche zampate e stoccate da una parte e dall’altra. La belligeranza è incominciata quasi subito, da parte dell’opposizione, con la richiesta di verificare la compatibilità della consigliera Elena Rocca (che ha respinto l’accusa mostrando un parere legale e uno dell’Anac) per la quale Ilaria Balduzzi del Pd ha chiesto una verifica circa il cumulo di ruoli di: consigliera comunale di maggioranza e di membro del cda di Pavia Acque.
Altro momento di tensione e scontro si è avuto sull’impiego da parte della nuova Giunta dello strumento del Daspo per allontanare i questuanti da centro storico. Su questo tema hanno duellato la consigliera Balduzzi e l’onorevole Lucchini (vedi altro articolo).
Durante la seduta del primo consiglio (svoltosi nel rispetto più rigoroso del norme anti Covid: rilevamento della temperatura all’ingresso, guanti e mascherina obbligatori, rispetto della distanza di sicurezza: cosa che ha permesso la presenza in sala consiglio di sole 27 persone… gli assessori sono stati relegati in sala Giunta), la consigliera di minoranza Marina Azzaretti ha annunciato di voler fondare il gruppo misto; mentre il consigliere di opposizione Antonio Marfi dei 5 Stelle ha proposto di dare spazio a Palazzo Gounela ai gruppi consiliari per incontrare i cittadini. Il consigliere Affronti dell’Udc ha annunciato che “vigilerà” sull’operato della Giunta.
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