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OLTREPO – Domenica 20 settembre è partita la stagione venatoria 2020-2021 e sono partite anche le prime violazioni delle leggi e relative sanzioni.

Nei campi infatti, oltre ai cacciatori c’erano anche gli agenti della Polizia provinciale, che hanno effettuato numerosi controlli ed anche risposto alle chiamate dei cittadini che denunciavano abusi.

Un primo intervento è stato fatto all’alba in zona Casteggio, dove un residente ha segnalato spari troppo vicini alla propria abitazione. Giunti sul posto, gli agenti hanno trovato e sanzionato 2 cacciatori residenti nel Milanese, in quali avevano disatteso le norme sulla distanza di sicurezza dalle case. Per loro una multa di 206 euro.

Sempre nella stessa zona gli agenti provinciali hanno sanzionato alcuni cacciatori che avevano abbattuto lepri oltre il limite consentito (un capo a testa al giorno).

Sanzione anche per un pensionato residente in Oltrepò, che aveva nascosto la lepre uccisa in soprannumero sotto il sedile dell’auto. Gli agenti hanno perquisito il mezzo trovando il corpo dell’animale sotto al tappetino. Per lui la sanzione di 308 euro da parte della Provinciale e anche la sanzione accessoria comminata da Regione Lombardia: il tutto per un totale di oltre 800 euro.

Medesimi controlli sono stati fatti anche in Lomellina, dove sono state elevate sanzioni ed effettuati sequestri.

Le doppiette dopo domenica sono tornate a sparare oggi. In Lombardia la caccia è permessa al sabato, alla domenica e al mercoledì.