PAVIA 20/09/2020: Aggrediti a Padova. Uno dei giovani è volontario di Arcigay Pavia. Community center: “Solidarietà a Marlon e Mattias”
PAVIA – Uno dei giovani aggrediti a Padova è volontario di Coming-aut Lgbti di Pavia. Il fatto è avvenuto nella notte fra venerdì e sabato. Era da poco passata la mezzanotte e Marlon e il suo ragazzo Mattias camminavano per il centro di Padova insieme a un amico.
Mentre transitavano in via VIII febbraio, di fronte al Municipio di Padova, Marlon e Mattias si sono scambiati un bacio. È bastato questo perché venissero attenzionati da un gruppo di sei giovani, quattro ragazzi e due ragazze. Dall’attenzione molesta il gruppo è presto passato all’azione: prima gli insulti e poi la violenza fisica contro i tre ragazzi gay, pugni in faccia, bicchieri spaccati in testa. Marlon è stato colpito e buttato a terra da uno degli aggressori, che poi gli è salito di peso su un piede e su una gamba. Concluso l’attacco, gli aggressori sono scappati.
Marlon Landolfo, il volontario di Coming-Aut vittima dell’aggressione, dichiara:
“È successo all’improvviso, hanno aggredito Mattias, l’hanno preso a pugni, poi hanno spaccato un bicchiere in testa al nostro amico e a quel punto sono stato colpito e sbattuto a terra al grido di “frocio di merda”. Sono scosso e turbato, ma anche commosso dall’incredibile solidarietà che stiamo ricevendo e che ci dà la forza di denunciare, di raccontare, di metterci la faccia: perché questo odio deve finire”.
Davide Podavini, presidente di Coming-Aut LGBTI+ Community Center – Arcigay Pavia, spiega.
“Un bacio tra due ragazzi di vent’anni, un gesto di bellezza e d’amore, ha scatenato l’odio, una violenza terribile, per punire la nostra presenza, la nostra visibilità negli spazi sociali. Non è che l’ultimo episodio di una lista che si allunga giorno dopo giorno. Davvero c’è ancora qualcuno che si domanda se serve una buona legge contro l’omobitransfobia?”
Commenta l’associazione. “Marlon è in Coming-Aut da quando aveva sedici anni, è un amico e un compagno. Siamo tutti turbati, siamo arrabbiati. A Marlon, a Mattias, al terzo ragazzo colpito nell’aggressione mandiamo tutta la nostra solidarietà e un forte abbraccio di vicinanza.”
Commenti