PAVIA VOGHERA 17/08/2020: Coronavirus. Centralini dell’Ats presi d’assalto da chi è tornato dalle ferie all’estero. Ecco cosa va fatto
PAVIA VOGHEA – Mentre il Governo a chiuso le discoteche nazionali, in meno di 48 ore l’Ats di Pavia ha ricevuto 600 telefonate e ha effettuato 400 tamponi relativi alle nuove disposizioni e regole di sicurezza legate ai rientri dall’estero.
Per tutelare la salute dei cittadini, Ats Pavia a partire dal 18 agosto garantisce quindi l’accesso senza prenotazione 6 giorni su 7 agli ambulatori di Vigevano, Voghera e Stradella; l’accesso gratuito agli ambulatori privati per tampone e il potenziamento del personale sanitario dedicato ai 6 numeri di telefono d’assistenza al cittadino.
Spiega il direttore generale di ATS Pavia, Mara Azzi
“Abbiamo potenziato da 4 a 6 i numeri di telefono per rispondere alle domande dei cittadini, con 6 operatori del Dipartimento Igiene e Prevenzione Sanitaria, reperibili 24 ore su 24, costantemente a disposizione per risolvere dubbi e quesiti. Gli ambulatori sono attivi dalle 7.30 alle 12.00 dal lunedì al sabato e dalle 13.00 alle 17.30 dal lunedì al venerdì con accesso libero.
E’ inoltre possibile effettuare il tampone presso i laboratori del territorio sia privatamente sia con impegnativa del medico di famiglia con apposito codice esenzione (P01), quindi senza alcun costo per il cittadino. Lo sforzo degli operatori è enorme, ma non basta. E’ fondamentale la collaborazione di tutti, a partire dagli stessi cittadini che possono trovare sui canali informativi di ATS (sito e social) tutte le informazioni sulle nuove regole per chi rientra o transita dall’estero.”
Queste le regole illustrate dall’ATS circa quello che si deve fare venendo dall’estero.
“Ciò che si deve fare – spiega l’Agenzia per la Tutela della Salute della provincia di Pavia – è rapportato alla situazione epidemiologica del paese da cui si proviene. Per cui, ad esempio e per restare in ambito di Unione Europea, chi proviene dalla Francia non ha alcuna limitazione mentre chi proviene dalla Bulgaria o dalla Romania ha l’obbligo di quarantena di 14 giorni.
In generale, chi entra in Italia da qualsiasi località estera è tenuto a consegnare al vettore o alle forze di polizia (in caso di controlli) un’autodichiarazione: il modello è scaricabile del Ministero della Affari esteri e della Cooperazione internazionale (aggiornato 16 luglio 2020) al seguente link
(https://www.esteri.it/mae/resource/doc/2020/08/modulo_rientro_da_estero_13_08_20_con_misure.pdf)
Anche i cittadini italiani che nei quattordici giorni antecedenti al rientro in Italia abbiano soggiornato o siano transitati in Croazia, Grecia, Malta o Spagna hanno l’obbligo di registrarsi sul sito dell’ATS di Pavia (QUI) e di compilare il modulo/autodichiarazione.
Queste persone, inoltre, devono sottoporsi alla ricerca del virus tramite tampone naso faringeo. Il test potrà essere effettuato, se possibile, al momento dell’arrivo in aeroporto, porto o luogo di confine o, in alternativa, si può:
– esibire un certificato rilasciato dal paese estero dove è stato effettuato. Il test deve ovviamente avere con esito negativo;
– effettuare il test entro 48 ore dall’ingresso nel territorio nazionale. Il test può essere eseguito, con impegnativa del medico di base o, con accesso libero, presso i punti attivati da ATS Pavia a Vigevano (presso RSA Ist. De Rodolfi, Via Bramante 4), Pavia (presso Stadio Fortunati Via Alzaia), Stradella (tenda presso Ospedale Civile)
Con impegnativa del medico i base il test può essere effettuato anche presso i laboratori privati convenzionati. Il test è esente da ticket.
La quarantena non è prevista per alcune categorie di cittadini che, pur provenendo da paesi che lo richiederebbero, sono esenti: tra questi il personale sanitario, il personale di mezzi di trasporto e i funzionari dell’Ue (elenco completo sul sito del Ministero degli esteri).
Per conoscere tutte le indicazioni è possibile consultare il sito del Ministero della Salute al seguente link:
http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioContenutiNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&id=5411&area=nuovoCoronavirus&menu=vuoto.
Il dott. Santino Silva, direttore sanitario di ATS Pavia spiega
“In due giorni abbiamo ricevuto circa 600 telefonate e abbiamo eseguito circa 400 tamponi con richieste non solo dalla provincia di Pavia. Un carico di lavoro inaspettato al quale abbiamo reagito potenziando i servizi. Solo oggi al punto prelievo di Vigevano si sono rivolte 300 persone che hanno dovuto sopportare una lunga attesa. Verosimilmente erano tutte persone che rientrate dalle ferie avevano urgenza di riprendere il lavoro, ma ricordo che la nuova Ordinanza del Presidente Fontana del 15 agosto scorso consente alle persone che devono sottoporsi al test di spostarsi dal loro domicilio per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità indossando costantemente le mascherine in ogni contatto sociale.
Spero quindi che, non essendo più previsto un isolamento domiciliare in attesa del tampone nei prossimi giorni, la situazione sia più gestibile. In qualsiasi caso stiamo potenziando i punti prelievo di ATS Pavia disponibili estendendo il loro orario di apertura e da domani tutte le 3 postazioni di Vigevano Voghera e Stradella saranno operative. Ricordo inoltre che il test è eseguibile senza costi presso diversi laboratori sulla base di una prescrizione del Medico di famiglia”.
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