PAVIA 29/07/2020: Coronavirus. La Cgil in Procura contro la Regione e l’Ats per la gestione dell’emergenza sanitaria
PAVIA – La Cgil contro la Regione e l’Ats per la gestione dell’emergenza sanitaria va in Procura e presenta un esposto sulla gestione dell’emergenza sanitaria.
“Fin dall’inizio della fase emergenziale a seguito della diffusione della pandemia COVID19 – scrive il sindacato – la CGIL di Pavia, le categorie della Funzione pubblica e del Sindacato Pensionati Italiani pavesi, hanno, in più occasioni, tramite appelli, denunce pubbliche e richieste di intervento, cercato di veder garantito il diritto costituzionale alla salute per tutti; sia per le lavoratrici e i lavoratori che hanno continuato a svolgere la propria attività, sia per i cittadini e le persone fragili ed in particolare gli ospiti presenti nelle RSA che scontavano tra l’altro grandi difficoltà a comunicare con i propri parenti. “
Prosegue la Cgil.
“Grazie al costante dialogo con i lavoratori maggiormente esposti e raccogliendo le continue segnalazioni ricevute dagli stessi e dai parenti degli ospiti, abbiamo ripetutamente interessato tutte le istituzioni territoriali ed in particolare l’ATS pavese quale articolazione amministrativa di Regione Lombardia a tutela della salute, oltreché la Prefettura e le Amministrazioni Locali tramite la Conferenza dei Sindaci.”
Quale l’obbiettivo dalla denuncia?
“In particolare, quello di richiedere alla ATS di adoperarsi prontamente per mettere in campo forme di controllo finalizzate a garantire il rispetto di tutte le prescrizioni e di avviare azioni volte al contenimento della pandemia all’interno delle strutture sanitarie, socio-sanitarie ed assistenziali della nostra Provincia.”
La Cgil elenca le problematiche: “Mancanza di Dispositivi di Protezione Individuale di Sicurezza per gli operatori, inadeguatezza sotto il profilo strutturale degli spazi di quasi tutte le RSA, tali da non garantire le indispensabili azioni di isolamento tra ospiti positivi e/o con sintomatologia sospetta al Covid-19 e gli ospiti sani, mancata e tardiva esecuzione di tamponi sia al personale sia agli ospiti ed inapplicazione del Protocollo in materia di prevenzione e sicurezza dei lavoratori del settore sottoscritto tra OO.SS. e Ministero della Salute del 24 marzo 2020, sono solo alcune delle criticità denunciate alla ATS durante la fase di emergenza.”
Ora la CGIL Pavia ha deciso di passare all’azione.
“A nome dell’intera organizzazione, nei giorni scorsi, a distanza di circa 5 mesi dall’inizio della pandemia nella nostra regione, abbiamo deciso di depositare un esposto alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pavia, convinti che sia necessario fare chiarezza sulle responsabilità politiche, amministrative ed organizzative di Regione Lombardia e dell’ATS di Pavia sull’intera gestione della pandemia e dei suoi drammatici effetti nella nostra provincia che ha visto ad esempio nelle RSA centinaia di decessi in più rispetto allo stesso periodo degli anni precedenti.”
Commenti