BRONI 02/07/2020: Ok al recupero di Villa Nuova Italia e alla riqualificazione della zona di Piazza Italia e via Leonardo Da Vinci
BRONI -E’ stato approvato dalla giunta municipale il progetto esecutivo del primo lotto delle opere di riqualificazione di Villa Nuova Italia, complesso storico passato dal Demanio al Comune di Broni esattamente un anno fa.
Pari a 600mila euro il costo stimato dell’intervento, di cui 447.866 euro destinati ai lavori, 32.354 euro per oneri legati alla sicurezza e poco meno di 120mila euro per somme a disposizione dell’amministrazione.
Il progetto prevede una serie di azioni volte a restituire a Villa Nuova Italia il meritato splendore: saranno rimesse a nuovo le coperture, la facciata e il prezioso loggiato in stile Liberty, verranno ripristinati o sostituiti i serramenti danneggiati, sistemato il parapetto della scala principale interna, rifatto il pavimento della sala civica al piano rialzato e sarà inoltre realizzata una nuova scala che dallo stesso piano raggiungerà il parco all’esterno, oltre a diversi altri interventi funzionali ed estetici.
Sempre il Comune di Broni pensa poi di abbattere due palazzi di Piazza Italia e Via Leonardo Da Vinci a fine di riqualificare la zona.
La nascita di un “giardino urbano” e l’allargamento dell’area di sosta in Piazza Italia saranno tra gli argomenti del prossimo consiglio comunale, convocato per le ore 11 di domani, venerdì 3 luglio. Tra i punti all’ordine del giorno: l’adozione di una variante al Pgt per l’apposizione del vincolo di esproprio sui palazzi di Piazza Italia e Via Leonardo da Vinci che qualche mese fa sono stati interessati da provvedimenti di sfratto, passaggio propedeutico all’acquisizione degli stessi immobili da parte del Comune.
Sulla superficie attualmente occupata dagli edifici sarà effettuato l’ampliamento del parcheggio e si andrà a completare un vero e proprio giardino urbano, con l’estensione dell’area verde dell’ex scuola elementare e la creazione di un collegamento diretto tra Via Emilia e Viale Matteotti.
«Questo intervento è tra i progetti che mi stanno particolarmente a cuore – spiega il sindaco di Broni, Antonio Riviezzi – e si colloca in linea di continuità rispetto alle opere di riqualificazione dell’area già portate a termine tra la fine del 2019 e l’inizio di quest’anno, come la nuova suddivisione degli spazi destinati alla sosta, la realizzazione di un marciapiede dotato di aiuole a verde, l’abbattimento delle barriere architettoniche e il recupero della palestra, ora intitolata a Primo Giauro. Puntiamo a rendere la zona di Piazza Italia più ordinata, funzionale e vivibile. Si tratta di un quartiere storico, proprio all’ingresso del centro della città, che merita di essere riqualificato. Il giardino urbano rientra in quest’ottica: sono già in corso i primi lavori, che termineranno entro la fine dell’estate. L’operazione – prosegue Riviezzi – prevede la definizione di tre aree tematiche: uno spazio gioco per i bambini, una zona relax e un’area di studio-lettura (coperta da segnale wi-fi) utilizzabile sia dagli studenti, sia dagli utenti della biblioteca. Sarà insomma fruibile da tutte le fasce d’età, a partire dai più piccoli per arrivare alle persone anziane. Verranno anche piantate nuove essenze arboree e sarà sistemata l’area verde. Inoltre, per ragioni di sicurezza, saranno installate telecamere e l’accesso all’area, regolato da un cancello automatico, sarà consentito solo nelle ore diurne».
Successivamente, con l’abbattimento degli immobili si procederà all’ampliamento del parcheggio e del giardino urbano. «I due palazzi – aggiunge il primo cittadino – da un punto di vista architettonico stonano con il resto di questo storico quartiere. La loro demolizione, di fatto, andrà a ripristinare l’equilibrio estetico della zona, che noi vogliamo abbellire a favore dei residenti e di tutta la cittadinanza. Allo stesso tempo l’amministrazione è sensibile al tema abitativo, materia che la vede impegnata in progetti di edilizia residenziale pubblica molto significativi per la comunità. Ricordo che sono in corso i lavori di riqualificazione dell’ex Caserma di Via Cavour, con la conseguente realizzazione di 6 nuovi alloggi temporanei. E, grazie ai bandi per l’assegnazione di contributi da parte di Regione Lombardia e Fondazione Cariplo, negli scorsi anni sono stati realizzati e assegnati 14 nuovi appartamenti presso l’edificio denominato ex Mulino Meriggi e 8 nuovi appartamenti in Via Cairoli. Non va poi dimenticato che, lo scorso anno, il Comune ha effettuato importanti interventi di manutenzione presso gli 11 alloggi del Fabbricato di Via Parini ed i 4 alloggi presenti nella Frazione Cassino Po. Posso affermare – conclude Riviezzi – che il Comune di Broni rappresenta un’eccellenza in questo ambito».
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