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VOGHERA – Non solo “numero chiuso” ma anche il “pass” su prenotazione per poter partecipare. Così funzioneranno, domenica 24 maggio, le due messe pasquali che si terranno nel Duomo di Voghera in occasione dell’Ascensione.

La decisione è del parroco monsignor Giovanni Captini, che in questo modo ha voluto prevenire i problemi di assembramento che potrebbero verificarsi all’ingresso della chiesa. Una decisione sofferta ma obbligata dalle note ragioni legate all’epidemia di Coronavirus.

Come detto, domenica ci saranno 2 celebrazioni, una molto significativa per la vita della chiesa iriense, quella delle 10 (in cui si terrà la cerimonia dell’”accolitato” per un seminarista); e quella ‘ufficiale’ delle 11.30, in cui saranno presenti le autorità.

“Domenica 24 maggio, solennità dell’ascensione del Signore, in Duomo, alle ore 10 – spiega il parroco del Duomo – il nostro vescovo Vittorio Viola conferirà il Ministero dell’accolitato a Daniele Lottari, una significativa tappa verso il presbiterato. Sarà bello essergli vicino domenica.”

“Attenzione – avverte però il parroco -: il coronavirus ci obbliga a limitare i posti in Duomo, perciò eccezionalmente, per partecipare alle celebrazioni, per evitare che chi arriva non trovi posto, occorrerà munirsi di pass.”

Il lasciapassare, uno per ogni Messa, potrà essere ritirato da un massimo di 184 cittadini (tanti quanti sono i posti a sedere concessi dalle norme anti Covid19 nella Collegiata).

La distribuzione avverrà presso la sacrestia del Duomo o presso la segreteria dell’Unità pastorale (in piazza Meardi negli orari d’ufficio).

Per chi non riuscirà a partecipare di persona ad una delle due messe dell’Ascensione, sarà sempre possibile seguirle in diretta web sui canali social di VogheraNews.it e sul Sito del Duomo di Voghera.