PAVIA 17/01/2020: Politica. Azione sbarca a Pavia. Ecco attività programmi e obbiettivi
PAVIA – Il nascente comitato locale del partito Azione, sezione Pavia, con un comunicato informa a riguardo le future attività, i programmi e gli obbiettivi d’interesse territoriale.
Scrive Riccardo Casarini Referente comitato Pavia in Azione.
“Nelle intenzioni del suo fondatore e promotore Carlo Calenda, Azione nasce con lo scopo di offrire un’alternativa concreta all’interno dello scenario politico nazionale, ormai polarizzatosi su posizioni sovraniste e populiste, rivelatesi ben presto incapaci nell’offrire al Paese una prospettiva di crescita e sviluppo concreta e orientata sul lungo periodo.
Azione si distingue per la propria ispirazione liberale e progressista, secondo la quale l’operato di Governo dovrebbe essere in prima istanza e in modo preponderante incentrato su: istruzione, sanità e giustizia. Tre aree cardine in cui è necessario investire maggiormente, in maniera efficace, con riforme strutturali che possano restituire ai cittadini quei diritti e quelle tutele (ma anche quei doveri) indispensabili per la costituzione di una società consapevole, positivamente attiva e orientata al futuro con un’ottica europea.”
“Il nostro comitato – prosegue Casarini – si compone anche di persone alla prima esperienza politica, animate da spirito d’iniziativa e sana voglia di contribuire a cambiare in meglio il volto del territorio e della città, pronte a lavorare in sinergia con i membri di già comprovata esperienza amministrativa di livello locale. Per queste ragioni il primo obbiettivo del comitato è quello di creare un dialogo che possa dar luogo ad azioni concrete con artigiani, imprenditori, sindacati, istituzioni, amministrazioni, società civile e con essi tutti coloro i quali si riconoscono nei nostri valori fondanti e nella necessità di fare qualcosa di realmente efficace e orientato al lungo periodo. “
Per ciò che riguarda la città di Pavia e con essa la sua provincia, “è una realtà ripiegata su sé stessa e caratterizzata da una frammentazione che ne limita il potenziale sviluppo. Una collocazione geograficamente strategica, quando ben sfruttata, dovrebbe garantire crescita e benessere. Al contrario invece arranchiamo nei principali indicatori. Con la testa rivolta alla vicina Milano, e le mani operanti in tutto il territorio provinciale, Pavia ha la possibilità di ricevere un traino dallo sviluppo del capoluogo regionale. Esistono da sempre le precondizioni per dare slancio a sanità, istruzione, turismo e lavoro. Abbiamo un gap da colmare ed è indispensabile farlo alla svelta. La politica, anche quella locale, ha il dovere di tradursi in fatti e in risultati che noi cittadini aspettiamo invano da troppo tempo”, conclude Riccardo Casarini Referente comitato Pavia in Azione.
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