STRADELLA 22/11/2019: Armi e droga. I carabinieri arrestano banda italo-albanese
STRADELLA – Questa mattina i carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Stradella, a conclusione di un’indagine denominata “Brova”, hanno tratto in arresto 5 persone.
Si tratta di: un 25enne di nazionalità italiana, residente a Bosnasco, pregiudicato; un 28enne di nazionalità italiana, residente a Lungavilla, pregiudicato; un 52enne di nazionalità albanese, residente a Broni; un 21enne di nazionalità italiana, residente a Broni; e di un 26enne di nazionalità albanese, domiciliato a Casanova Lonati (gli ultimi 3 tutti già ristretti da tempo nel carcere di Pavia).
Tutti e 5 sono ritenuti responsabili – vario titolo e in concorso tra loro – dei reati di ricettazione, detenzione illegale di armi e munizionamento, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso dell’attività investigativa, svolta attraverso servizi di osservazione, controllo e pedinamento, i militari avrebbero appuravano che i citati individui avevano allestito una ramificata rete di spaccio di stupefacenti consistente in cessioni al dettaglio ad acquirenti locali, nonché a consegne di ingenti partite di droga in differenti città del nord e centro Italia (cedendo complessivi kg 3,5 di cocaina e kg. 2,25 di marijuana).
L’intera attività d’indagine, avviata nel mese di novembre 2018 e condotta dal personale dell’Aliquota Operativa della Compagnia Carabinieri di Stradella, ha consentito complessivamente di documentare 86 episodi di spaccio di sostanze stupefacenti e di trarre in arresto un totale di 7 soggetti per detenzione fini spaccio di stupefacenti, ricettazione, detenzione illegale arma comune da sparo e munizionamento.
Inoltre ha permesso di rinvenire e sequestrare: 2 pistole, di cui una provento di furto e l’altra non censita in banca dati; nonché munizionamento di vario calibro, tutto abusivamente detenuto; nonchè ancora sostanze stupefacenti per complessivi kg. 2,017 di cocaina e kg. 1,982 di marijuana, con valore di mercato pari ad € 150.000,00 circa; e infine di rinvenire e sequestrare bilancini di precisione e diverso materiale per il confezionamento e denaro contante per € 13.430, ritenuto provento dell’attività di spaccio.
Gli arrestati, al termine delle formalità, sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Pavia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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