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VOGHERA – L’Ospedale di Voghera diventerà il secondo Centro di riferimento della provincia di Pavia (il primo è il Mondino) per il trattamento della Sclerosi multipla. La Regione ha infatti accreditato il nosocomio iriense alla cura di questa patologia, consentendo già l’apertura di un ambulatorio dedicato, e destinato ad espandersi e rafforzarsi sempre di più nel corso del tempo.

Ed è proprio in questo nuovo ambulatorio (presente al piano terra dell’ospedale, nei pressi del Cup), che questo pomeriggio si è tenuta la piccola ma significativa cerimonia d’inaugurazione delle donazioni a favore del reparto di Neurologia (diretto dalla dott.ssa Giuseppina Borutti), da parte della famiglia Bergaglio, a ringraziamento per le cure ricevute da parte del loro congiunto Gianluigi Bergaglio scomparso a gennaio.

La nota famiglia vogherese (proprietaria della Piberplast), presente con la moglie Angela, il fratello, i figli e i nipoti del fondatore dell’impresa, ha permesso la creazione dell’ambulatorio per la Sclerosi multipla mettendo a disposizione dell’ospedale apparecchiature che si prestano ad applicazioni diverse.

“Alcune serviranno a monitorare lo stato di salute dei pazienti attraverso la rilevazione dei parametri vitali, come ad esempio il monitor multiparametrico, il saturimetro e l’elettrocardiografo – ha spiegato Borutti – mentre altre saranno dedicate ad esami neurologici specifici, quali lo stabilometro, che è costituito da una pedana in grado di misurare l’equilibrio del paziente.”

Oltre a ciò, il nuovo ambulatorio è stato dotato di un sistema di monitoraggio dei pazienti con l’installazione di un sistema di infusione, in quanto parte delle terapie vengono somministrate per via orale e in parte per infusione per via endovenosa. Completa l’allestimento, il frigorifero per la conservazione dei farmaci che verranno prescritti e forniti ai pazienti.

Alla cerimonia di oggi ha presenziato anche il direttore generale Michele Brait. Con lui, l’assessore al comune di Voghera Gianfranco Geremondia, e gli esponenti delle autorità militari presenti in città.

Brait ha ringraziato la famiglia Bergaglio per il gesto di generosità ed ha sottolineato l’intenzione dell’Azienda di creare una “rete”, fra le istituzioni sanitarie del territorio provinciale, “al fine di attuare un approccio multidisciplinare al percorso medico, così da poter guidare il paziente attraverso tutte le varie specialità mediche di cui può avere bisogno nell’ambito della malattia di cui soffre.”

La dott.ssa Borutti, con tutto lo staff medico ed infermieristico di Neurologia, ha espresso “grande soddisfazione e gratitudine per questa donazione”, “che permette di dotare la struttura di un ambulatorio di alta specializzazione fino a ieri presente solo presso altri centri specializzati del territorio pavese.”

LA NEUROLOGIA

La UO di Neurologia dispone di n. 20 letti di degenza ordinaria accreditati attivi, in camere a due letti e in due camere singole e di una Stroke Unit con 4 letti monitorizzati. Le patologie neurologiche di maggior rilievo sono le patologie cerebrovascolari, acute (stroke, TIA) e croniche, che rappresentano circa il 40% dei ricoveri annuali, seguite dalle patologie degenerative (morbo di Parkinson, demenze, ecc.), dall’epilessia, dai traumi cranici ecc. Il Reparto è dotato di apparecchiature per l’effettuazione di Elettro Encefalo Gramma (EEG), Potenziali Evocati, Elettromiografia (EMG), Ecocolordoppler (ECOTSA) di cui una portatile. La consulenza neurologica viene anche garantita presso gli Ospedali di Varzi e Broni-Stradella con annessa attività ambulatoriale.

LO STAFF

Collaborano con la dott.ssa Giuseppina Borutti i dottori:

dr.ssa Carla Francesca Arbasino, dr. Natale Arnò, dr. Gabriele Bellavia, dr.ssa Claudia Camana, dr. Carlo Dallocchio, dr.ssa Cristiana Di Marco, dr.ssa Margaret Glorioso, dr.ssa Angela Matinella, dr.ssa Sara Mazza. dr.ssa Rosanna Murelli, dr. Massimo Sciarretta.

Il Coordinamento Infermieristico è affidato alla Caposala Sig.ra Giliola Milanesi.