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VOGHERA – A tutti gli alunni presenti è stata donata una medaglia (con tanto di nastro tricolore) raffigurate un monumento dedicato ai carabinieri. E’ accaduto questa mattina nella sala congressi del Castello visconteo di Voghera. Occasione del dono, la presentazione del progetto per la costruzione in città di un monumento dedicato ai carabinieri caduti in servizio; nonchè il lancio della sottoscrizione popolare per la sua realizzazione.

Ad organizzare l’evento, il Comitato creato ad hoc per l’operazione, presieduto e fondato dall’ex militare Guido Schiavo, più noto in città come il ‘nonno giardiniere‘, il 90enne vogherese che per anni si è occupato volontariamente delle aiuole attorno alla rotonda di via Verdi.

Alla presentazione hanno partecipato anche il sindaco Carlo Barbieri e gli assessori Giuseppe Carbone e Marina Azzaretti. Invitato speciale, lo scultore che sarà chiamato a realizzare l’opera, il partenopeo Domenico Sepe, cui è spettato il compito di illustrare il monumento in bronzo cavo, raffigurate un carabiniere morente, una donna con bambino e un secondo militare che li protegge e consola.

A fare gli onori di casa, insieme al presidente Schiavo e al vice Salvatore Cicciò, l’ex preside della scuola media Leonardo da Vinci, Claudia Boccalini, membro del Comitato promotore insieme a Maura Romano Callegari e al tesoriere Marcello Foresta.

“Per il monumento mi sono rifatto ad un tipo di linguaggio classico, realizzando però un’opera che si colloca chiaramente nel momento contemporaneo e che sa proiettarsi nel futuro – ha detto l’artista -. Il monumento racconta una scena drammatica che, al tempo stesso, nella sua raffigurazione, è semplice… il cui messaggio può essere compreso e apprezzato da tutti, dal bambino all’anziano, dalla persona colta a quella meno colta.”

Schiavo, anima del progetto, ha ringraziato tutti coloro che hanno permesso di arrivare a questo punto e in particolare tutti coloro che lo hanno aiutato a raccogliere le 3000 firme della petizione per la realizzazione dell’opera.

Il Sindaco, per parte sua, ricordando la dura battaglia fatta per tenere in città la compagnia dei carabinieri, ha detto che “la città merita questa iniziativa” e che “l’Amministrazione accompagnerà il Comitato in tutti i passaggi che restano per arrivare alla realizzazione del monumento”.

Ai ragazzini dei due istituti comprensivi cittadini presenti, accompagnati dai dirigenti Maria Teresa Lopez e Marco Barbisotti, oltre alle medaglie, gli organizzatori hanno consegnato una cartolina in cui si illustra il progetto e in cui sono riportati gli estremi bancari per fare le donazioni.

“Perchè – ha spiegato la preside Claudia Boccalini -, il signor Schiavo ha avuto l’idea. Noi del Comitato lo abbiamo aiutato ad arrivare fino a questo punto. Ma i veri protagonisti sarete voi insieme a tutti i cittadini, che, con il vostro, loro, contributo, faranno in modo che il sogno del monumento al carabiniere si realizzi.”

Alla presentazione hanno anche partecipato, il colonnello dei carabinieri Salvatore Bevacqua, il colonnello Cosentino, il parroco del Duomo mons Gianni Captini, Giuseppe Fiocchi, Pier Ezio Ghezzi, il pittore Giuseppe Frascaroli, ed esponenti dei Lions e dell’associazione Anteas.