VOGHERA 07/10/2019: Due rapine e due furti commessi nell’ultimo mese. Il responsabile è sempre lo stesso. Un minorenne che è stato sempre denunciato e mai arrestato
VOGHERA – Mercoledì 25 settembre 2019, ore 5.30. All’interno dell’Autoporto, un 70enne, sotto la minaccia di un collo di bottiglia acuminato, viene rapinato del portafoglio (vedi link sotto).
Venerdì 27 settembre 2019, piena notte, piazza Duomo. La farmacia Gregotti viene derubata della somma di 300 che si trova all’interno della cassa.
Sabato 5 ottobre 2019, via Covini, primo pomeriggio. Il titolare del negozio di parrucchiere “Perfect Look” viene aggredito mentre cerca di fermare il furto del portafoglio ai danni di una cliente.
Sabato 5 ottobre 2019, poche ore più tardi, una donna che ha parcheggiato l’auto in via Plana subisce il tentativo di furto della borsetta che aveva posata sul sedile. Il furto fallisce solo grazie al pronto intervento di un Carabiniere, che nello sventare il furto rimane anche contuso.
A prima vista questi 4 fatti possono sembrare, per quanto gravi, dei crimini ‘comuni’, come tanti ne accadono nelle città italiane.
In realtà rappresentato un qualcosa di più e di diverso, ma soprattutto un qualcosa di una gravità davvero preoccupante.
Tutte queste azioni criminali sono state infatti commesse da un’unica persona. Nello specifico da un ragazzo, un 17enne italiano di origini magrebine: un giovane presente in città ma non residente a Voghera, che, vista la frequenza delle azioni delittuose (oltre a quelle elencate più sopra nell’ultimo anno il minorenne è stato protagonista di un’altra decina di reati) sembra essere finito in un vortice senza fine.
Un vortice che al momento non sembra aver trovato un freno efficace e certo, né nelle dinamiche familiari, fragilissime e disgregatissime che gli ruotano attorno; né nei meccanismi della Giustizia, che dopo ogni azione delittuosa hanno optato per la denuncia a piede libero e mai per l’arresto.
Solo a seguito degli ultimi due fatti di sabato 5 ottobre, l’Autorità Giudiziaria ha disposto il collocamento del 17enne in una comunità per minori in provincia di Pavia: una decisione che però non offre alcuna garanzia circa la permanenza nella medesima comunità, almeno fino all’avvio a soluzione dei problemi e delle carenze che affliggono il ragazzo.
Quanto ai fatti di sabato 5 ottobre, di cui non avevamo ancora scritto, come detto sono avvenuti nel pomeriggio, quando, nel primo caso, il 17enne è stato sorpreso mentre rubare dei soldi dal portafoglio di una dipendente del “Perfect Look”. Il colpo è fallito per la reazione della vittima, a seguito della quale il 17enne, per garantirsi la fuga, ha preso a calci il titolare del negozio di parrucchiere.
Sempre sabato, il 17enne marocchino ha tentato di rubare una borsa che si trovava all’interno di una macchina parcheggiata in via Plana. Il 17enne però non è riuscito a consumare il furto grazie all’intervento di un Carabiniere dell’Aliquota Radiomobile di Voghera, che, libero dal servizio, ha assistito alla scena e, dopo essersi qualificato, è riuscito a bloccare il ladro, non prima però di’aver ingaggiato con lui una colluttazione, nella quale il militare ha riportato delle escoriazioni all’avambraccio sinistro.
Tutte le parti offese dagli atti del 17enne, successivamente hanno formalizzando le denunce. Cosa che ha permesso ai Carabinieri di denunciare il 17enne, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Milano, per i reati di “rapina, tentato furto, violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale”.
Come detto l’Autorità Giudiziaria ha disposto il collocamento del giovane in una comunità per minori.
VOGHERA 25/09/2019: Uomo rapinato all’Autoporto. I carabinieri trovano subito il responsabile
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