VOGHERA CASEI 07/10/2019: Autovelox sulla Sp206. Mercoledì l’accensione. Annunciata una petizione contro il limite dei 70 km/h ritenuto troppo basso
VOGHERA CASEI GEROLA – Con un certo ritardo rispetto ai primi annunci, mercoledì 9 ottobre 2019 entrerà in funzione il nuovo autovelox provinciale sulla strada (la Sp206) che collega Voghera a Cesei Gerola. Come già alcuni lettori sanno, l’apparecchio (proveniente dalla zona di Mortara), sarà installato fra il confine della città iriense e la rotonda di acceso a Casei, e controllerà il traffico delle auto in direzione Sannazzaro, sanzionando i mezzi che viaggeranno oltre i 70 km/h.
L’accensione dell’occhio elettronico avviene dopo la taratura dell’apparecchio, operazione che ha comportato più tempo del previsto.
Come ha potuto notare chi ha seguito la vicenda del suo arrivo nell’Oltrepo vogherese (vedi altro articolo), l’autovelox ha già provocato una mezza ribellione da parte degli automobilisti, che si vedono già nei panni di coloro che verranno spennati.
A fare discutere, oltre alla presenza in sè dello strumento di controllo, è il limite di velocità che non potrà essere superato, quello dei 70 chilometri all’ora. Un limite ritenuto troppo basso.
E proprio in merito a ciò si registra una novità: il lancio di una petizione che punta a fare modificare questo aspetto dell’operazione messa in campo dalla Provincia.
A ideare la sottoscrizione è Salvatore Cicciò, esponente di spicco della società civile vogherese fondatore del concorso di Poesia Città di Voghera e direttore del Museo Ferroviario, che ha ricevuto l’appoggio del presidente del Consiglio comunale Nicola Affronti.-
“La settimana scorsa stavo percorrendo quella strada per svolgere una delle mie attività di volontariato – racconta Cicciò – e come al solito ci sono passato ad una velocità fra gli 80 e i 90 chilometri all’ora. Solo dopo mi sono accorto della presenza del nuovo autovelox. Fortunatamente – aggiunge – come mi hanno spiegato più tardi dei miei conoscenti, l’apparecchio non era ancora attivo.”
Salvatore Cicciò punta il dito sul limite di velocità.
“Aldilà del fatto che sono stato solo fortunato a non prendere la sanzione – spiega- trovo assolutamente non congruo e non corretto un limite di 70 all’ora su una strada larga, a doppia corsia, come quella fra Voghera e Casei Gerola. Soprattutto quando in provincia Pavia, anche vicino a noi, penso a Lungavilla, ci sono strade ad una sola corsia in cui la velocità massima consentita è di 90 km all’ora. Un limite di 70, temo, porterà ad un salasso per le tasche di molti automobilisti.”
Per tale motivo Cicciò ha lanciato l’idea della raccolta di firme. Idea, come detto, accolta dall’esponente dell’Udc Nicola Affronti.
Il presidente del consiglio comunale di Voghera conferma la sua adesione alla protesa ma riserva il suo intervento per quando in settimana la petizione verrà ufficialmente presentata.
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