VogheraNewsPavia

VOGHERA – Nel mese di luglio si svolgeranno i campionati europei giovanili di atletica. Entrambi in Svezia. A Gavle gli under 23 (dall’11 al 14 luglio) e a Boras gli Under 20 o Juniores (18-21 luglio). Diventa quindi importante la rassegna nazionale di questa categorie. Che si è svolta a Rieti dal 7 al 9 giugno. E assegnava i titoli tricolori. Del resto anche negli ultimi anni era stato uno dei principali eventi della stagione su pista. E i giovani non hanno deluso. Producendo molti risultati importanti. Il piu significativo è forse nell’alto promesse, col piemontese Stefano Sottile. Capace di superare 2,30 con 6 cm. di progresso sul personale precedente. Risultato che vale a Sottile anche il minimo per i mondiali di Doha. Altro grande risultato da Vittoria Fontana sui 100 metri con 11”44. Tempo che sfiora il primato italiano di 11”42 che resiste dal 1989). Anche sui 200 una giovane protagonista. Chiara Gherardi vince in 23”45 dopo aver già fatto 23”83 in batteria.  Sugli scudi un’altra lombarda, oltre alla Fontana. Il talento del mezzofondo Marta Zenoni torna alla grande. E vince 5000 e 1500, con grande dimostrazione di personalità. Nel martello junior (attrezzo da 6 kg.) Giorgio Olivieri migliora di 1,80 metri il suo personale. Scagliando la palla di ferro a 79,23. Che è la seconda prestazione continentale dell’anno a livello juniores. Sui 400 promesse Rebecca Borga si migliora correndo il giro in 53”15. Doppia vittoria anche per il piemontese Pietro Arese (che non è parente del campione europeo 1971 sui 1500 Franco). Vince 3000 siepi e 1500. Anche lui come la Zanoni dimostrando personalità. Due vittorie nel disco e peso junior per Carmelo Musci. Alessandro Sibilio aveva già impressionato nel 2017 agli europei junior. Vince facilmente il titolo promesse sui 400 hs con 51”16. Ma da lui ci si aspetta, come per Sottile, qualcosa di piu. Un edizione di questi campionati molto positiva. Che lancia i giovani azzurri per le rassegne continentali di luglio.