VOGHERA 05/06/2019: Anche un’impresa vogherese sponsor del paratleta olimpico Ale Carvani Minetti
VOGHERA – C’è anche un’impresa di Voghera fra gli sponsor della nuova sfida del paratleta Ale Carvani Minetti alle paralimpiadi di Tokyo 2020.
Si è tenuto nel pomeriggio di ieri, presso la sede vogherese della Decsa, l’incontro di presentazione del progetto di sponsorizzazione da parte di tre imprese della provincia di Pavia (Decsa, RTA e SEA Vision Group), di Alessandro Carvani Minetti, paratleta della specialità del paraciclismo.
«Abbiamo conosciuto Alessandro alla cena di Natale dello scorso anno di Confindustria Pavia. Abbiamo ascoltato la sua storia di giovane sportivo pavese, vittima di un grave incidente che ha causato una lesione del plesso brachiale e un’invalidità a entrambi gli arti superiori – ha spiegato Nicola de Cardenas, Amministratore delegato di Decsa. La grande determinazione, l’attaccamento profondo alla vita e la passione per la competizione hanno spinto Alessandro a superare tutti i limiti imposti dalla nuova condizione, portandolo a vincere le difficoltà. È un esempio di coraggio per tutti noi sia come persone sia come imprenditori».
«Condividiamo con il mondo dello sport i migliori valori che esso trasmette, e in particolare quelli promossi dal Comitato Paralimpico internazionale: la performance, l’unione, il guardare sempre avanti». Ha aggiunto il Presidente di SEA Vision Group, Luigi Carrioli. «Abbiamo deciso di sostenere Alessandro in questo percorso verso le Paralimpiadi perché lo sport è il più grande mezzo di scoperta non solo delle proprie abilità, ma anche delle proprie capacità di superare i limiti. Esattamente come fanno gli atleti, come azienda diamo il meglio di noi stessi ogni giorno per superarci. Questo si traduce non solo nel fare bene il nostro lavoro, ma anche andare oltre i confini del business, cercando di creare un dialogo con il territorio, o sostenendo iniziative culturali e sportive di cui condividiamo lo spirito».
Tra i successi di Alessandro, nel 2015, il titolo di Campione del Mondo di paraduathlon ad Adelaide; e il Record dell’Ora di paraciclismo su pista, nella categoria (C3). L’amore per la bicicletta ha spinto Alessandro a progettare, insieme al suo staff, un adattamento particolare e specifico per le proprie necessità, approvato dalla Federazione Internazionale, che gli permetterà di gareggiare nel ciclismo paralimpico ai prossimi giochi paralimpici di Tokyo nel 2020.
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