VogheraNewsPavia

CERVESINA ZINASCO – I Carabinieri Forestali di Pavia, a seguito di indagini, hanno denunciato alla Procura 5 soggetti che nel tempo avevano occupato aree demaniali usandole, senza concessione, per la normale coltivazione.

La verifica era stata avviata dai militari della Stazione CC Forestale di Pavia dopo una segnalazione di Regione Lombardia relativa proprio all’utilizzo di aree demaniali senza titolo.

In particolare le verifiche hanno interessato le sponde del fiume Po, nel Comune di Cervesina, e nel Comune di Zinasco.

Le indagini hanno messo in luce, come spiegano i militari che “i soggetti frontisti dell’area oggetto del controllo, conducevano il terreno demaniale, che in forza di un Decreto del Magistrato del Po del 24/06/1976, riconosceva la perdita di funzionalità idraulica delle aree interessate e la conseguente rideterminazione dell’alveo del Fiume Po, ma non dava diritto di proprietà ai richiedenti e/o frontisti, che invece lo hanno utilizzato abusivamente per una porzione di area di circa 10 ettari, in violazione degli artt. 633, 639 bis del C.P..”

Per questo motivo i trasgressori sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Pavia.

Per tali reati sono previste: la pena della reclusione fino a 2 anni; o la multa da euro 103 a euro 1.032.”

I carabinieri forestali rendono noto anche che dall’anno 2017, i 3 soggetti, sempre senza averne titolo, attraverso accordi personali e/o con contratti di affitto, avrebbero concesso le aree demaniali ad altre due agricoltori, consentendo loro di trarne un ingiusto profitto proveniente dell’utilizzo e dalla coltivazione illecita di terreni di proprietà dello Stato.”