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SALICE TERME – Quanto accaduto nel weekend scorso all’interno del parco di Salice Terme – dove una banda di teppisti folli ha messo a soqquadro l’area, ribaltando cassonetti dei rifiuti e panchine, spaccando lampioni, e addirittura mandando in mille pezzi la storica fontana da cui sgorgava l’acqua termale – ha scosso la piccola comunità oltrepadada.

L’indignazione dei cittadini è stata registrata dall’Amministrazione comunale che sembra aver già deciso la linea da intraprendere: quella della maggiore vigilanza del parco.

“La situazione è intollerabile – ha commentato a Telepavia il sindaco d Godiasco Salice Terme Fabio Riva -. Non esiste che per quattro balordi debbano pagarne le conseguenze l’Amministrazione comunale e i cittadini. Il parco delle Terme di Salice è un bene di tutti che va preservato. Per questo motivo – ha proseguito il primo cittadino – ho già incontrato le forze dell’ordine e faremo tutto ciò che è nelle nostre possibilità per risolvere il problema.”

Riva ha anche spiegato di voler “incontrare un istituto di vigilanza privata per cominciare a pattugliare il parco delle terme già dal prossimo weekend.”

“Tutto ciò considerando che siamo di fronte ad un parco di grandi dimensioni, 10 ettari, che non è facile da controllare monitorandolo solo dall’esterno”, ha concluso Fabio Riva.

Nel frattempo continuano le indagini dei carabinieri per risalire ai responsabili dello sconsiderato gesto.