SALICE TERME 01/04/2019: La carica dei 500 al Vivicittà: la corsa delle “Terre diverse”
SALICE TERME – Oltre 500 podisti hanno decretato il successo della Corsa delle Terre Diverse, che l’Atletica Pavese ha organizzato, Domenica 31 Marzo, a Salice Terme. La manifestazione clou del panorama podistico dell’Oltrepo Pavese, che raccoglie in se diversi eventi. Il Vivicittà indetto dall’UISP nazionale in 60 città d’Italia e del Mondo, con la partenza in contemporanea data dai microfoni del GR1 dall’Ex Campione Olimpico Gelindo Bordin, alle 9,30 esatte. Una competizione sulla distanza dei 10 chilometri, valida anche quale Criterium UISP provinciale, quasi totalmente su asfalto con un’escursione all’interno del Parco delle Terme. Ed il marocchino Abderrahim Karim, quarantacinquenne del GP Carpenedolo, ha bissato il successo dell’anno passato, anticipando i 160 competitivi, grazie al suo probante 33’08”. Mentre il podio è stato completato dai più giovani Mohamed Ben Kacem, Over 35 marocchino in forza al GP Garlaschese, che ha corso in 34’35”, e da Enrico Ponta (Under 35 della Fenice), che ha concluso in 35’35”. In campo femminile è stata Karin Angotti, Under 40 della Garlaschese, che ha dominato largamente su tutte le avversarie, giungendo nona assoluta col crono di 38’04”. Alle sue spalle è giunta La Juniores Lavinia Perrone (Raschiani Triathlon Pavese), in 40’04”, poi la quarantenne Roberta Scabini (Iriense Voghera), in 41’00”. Altri 120 atleti hanno invece affrontato i 26 chilometri del Trail delle Terre Diverse, inserito nel circuito Trail dei Malaspina. Qui la vittoria è andata a Stefano Redaelli (Sky Running) in 2°10’35”, davanti a Marco Schiava (Atl. Valle Scrivia) e Stefano Pedrazzani (U.S. Scalo). Tra le donne Benedatta Broggi (Raschiani Triathlon Pavese) si è imposta in 2°31’04”, su Clara Nobile (Iriense) e Federica Bernardelli (Azai).
Per la Società organizzatrice erano invece in gara Francesco Puccio, che ha vinto nella categoria Over 70 del Vivicittà, dove erano anche corso Francesca Mattiolo, 3° fra le Over 60, Karia Le Rose, 5° Over 18, poi Daniele Barozzi, 4° Over 45, Angela Cometti, Sandro Cominato, Giuiseppe Fiini, 5° Over 65, Carilla Invernizzi, Franco Nicolò, Luisa Celasco, Giancarlo Sfondrini e Marco Zugnoni. Nel Trail hanno invece corso Eduard Qepuri e Paolo Scolletta.
Ai 300 agonisti totali si sono aggiunti, quindi, circa 200 non competitivi, sia camminatori che corridori, che hanno affrontato, a scelta i 5, 10, 12 e 26 chilometri allestirti dagli organizzatori.
Ma questa giornata di splendido sport è stata la punta di iceberrg di una serie di eventi collaterali, che hanno avuto inizio il 20 Marzo con una Moon Light Run “Aspettando il Vivicittà”, proseguito con il Minivivicittà scuole, che ha visto la presenta di un altro centinaio di minipodisti di Rivanazzano e Salice Terme, poi la Stracanina, corsa a 6 zampe, nel pomeriggio della Domenica 31 Marzo. L’epilogo si avrà invece Sabato 6 Aprile con la disputa del Vivicittà all’interno della Casa Circondariale di Voghera.
L’intera manifestazione, in linea con i diversi eventi, avrà molteplici finalità benefiche: 1 euro per ogni iscritto al Vivicittà sarà donato per la campagna nazionale dell’UISP in favore dei bambini Siriani che fuggono dalla guerra. Un altro euro per ogni iscritto al Trail, il ricavato del Minivivicittà e della Moon Light Run, saranno invece donati ad Emergency. La Stracanina servirà a finanziare il progetto dell’Associazione OIPA Agrigento (avvelenamento dei Cani di Sciacca) ed SOS segugi. Gli organizzatori hanno anche accolto ben volentieri la presenza del presidio di Libera di Voghera.
Il tutto per una miscela di grande successo, visto i risultati ottenuti.
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