VARZI 25/03/2019: Fondi regionali alle imprese turistiche dell’Alto Oltrepo. Il sindacato plaude e auspica che: “Si lavori anche per creare ‘veri’ posti di lavoro”
VARZI – La Camera del Lavoro Territoriale interviene in merito alla decisione della Regione Lombardia, attraverso un bando, di stanziare fondi a sostegno delle imprese turistiche e agroalimentari dell’Alto Oltrepo.
Si tratta di fondi per un milione e 350 mila euro, destinati alle eccellenze turistiche dei territori meno conosciuti e a sostegno delle imprese alberghiere e non alberghiere, affinché possano migliorare i servizi offerti e che ricadono in 14 comuni dell’alta Valle (Bagnaria, Borgoratto Mormorolo, Brallo di Pregola, Colli Verdi, Fortunago, Menconico, Montesegale, Ponte Nizza, Rocca Susella, Romagnese, Santa Margherita Staffora, Val di Nizza, Varzi e Zavattarello).
“Cogliamo con favore l’iniziativa – spiega Cinzia Saviotti della Cgil -, in quanto nell’area dell’Alto Oltrepo, ben 9 comuni, anche tra quelli destinatari dei fondi, appartengono alle aree rurali con problemi complessivi di sviluppo.”
La Cgil analizza il settore.
“Nella Zona, negli ultimi anni, si è evidenziata una crescente fragilità del sistema produttivo, che ha come conseguenza un elevato livello di spopolamento ed un innegabile processo di invecchiamento della popolazione, con tutti i problemi che ne derivano.”
“Da segnalare, in queste aree, la netta specializzazione del settore agricolo – aggiunge Saviotti -, segue il commercio, a ruota le costruzioni, ma in tutti settori si evidenzia una notevole sofferenza.”
La Cgil nota anche che il turismo “è l’unico settore che nel confronto dei dati ha visto, se pur leggero, l’incremento delle unità locali e degli addetti.”
Quanto al settore agroalimentare, Cgil spiega come sia quello veramente “strategico”, “sia per il suo indotto, sia perché costituisce un fattore di attrazione : il turismo enogastronomico sta infatti prendendo piede in tutto il Paese.”
In questo quadro variegato, il sindacato crede “che si possa dare un’inversione di tendenza”; ed è convinto “che la tutela del territorio e la sua valorizzazione, attraverso l’incremento del turismo rurale e l’enogastronomia di qualità, siano elementi fondamentali per il futuro della Zona.”
Per questo Cinzia Saviotti della Cgil auspica che “l’utilizzo dei fondi da parte delle Aziende del luogo serva anche per creare posti di lavoro “vero”, che inibiscano l’abbandono del territorio e siamo convinti che sia necessario supportare le proposte che vengono dai giovani imprenditori agricoli atti a fare innovazione agroalimentare.”
“Siamo dell’idea che lo sviluppo di un territorio non possa prescindere dalla buona occupazione e dai buoni servizi alla società – conclude Cinzia Saviotti della Cgil Pavia -, quindi cogliamo con favore la pubblicazione del bando in oggetto e seguiremo il suo iter e l’uso dei fondi stanziati con estremo interesse, ribadendo il concetto che la valorizzazione del lavoro agricolo e di ricezione turistica di queste zone sia da considerare come importante presidio territoriale.”
Il bando della Regione prevede che le aziende aventi diritto entro giugno presentino in regione la richiesta di accesso ai fondi. Il bando offre fondi per la realizzazione di progetti di riqualificazione di bed and breakfast e strutture della ristorazione, che operano degli ambiti della: enogastronomia e food experience; natura e green; sport e turismo attivo; terme e benessere; fashion e design; business congressi e incentive.
Commenti