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BRONI CASANOVA L. – Nei giorni scorsi (era il 13 marzo scorso) i carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Stradella, insieme ai colleghi delle Stazioni di Montù Beccaria, Stradella e Broni, e con il supporto delle unità cinofile del Nucleo Carabinieri di Orio al Serio (Bg), hanno arrestato: R.V., 52enne di nazionalità albanese, residente a Broni, coniugato, autotrasportatore, pregiudicato; e il figlio R.C., 21enne di nazionalità italiana, residente a Broni, celibe, operaio, convivente col genitore.

I due sono accusati – a vario titolo ed in concorso tra loro – dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi, detenzione abusiva di munizionamento e ricettazione.

I militari, che da qualche giorno pedinavano ed osservavano i movimenti dei due, poiché sospettati di detenere delle armi da fuoco all’interno della loro abitazione, hanno eseguito una perquisizione all’interno della loro abitazione, rinvenendo: un pistola revolver “taurus”, cal. 44 magnum, risultata provento di furto in abitazione, commesso ad Abbiategrasso (MI) in data 14.12.2017; una pistola semiautomatica “Beretta”, cal. 7,65, non censita in banca dati, ritenuta provento di furto; n°52 (cinquantadue) munizioni cal. 38 special; n°30 (trenta) munizioni cal. 44 magnum; n°3 (tre) munizioni cal. 7,65,

Oltre a ciò i militari hanno trovato: una busta contenente sostanze stupefacenti del tipo marijuana (per un peso complessivo di oltre 1,5 chilogrammi), nonché alcune bustine contenenti cocaina per complessivi gr.20 circa; due bilancini di precisione e vario materiale per il confezionamento delle dosi; e del denaro contante per un totale di quasi 15mila euro ( ritenuto provento dell’attività di spaccio.)

Nella stessa giornata ma di sera, nell’ambito della medesima operazione, i Carabinieri di Stradella hanno tratto in arresto: U.K, 24enne di nazionalità albanese, residente Broni, celibe, nullafacente, pregiudicato; e T.D., 26enne di nazionalità albanese, domiciliato a Casanova Lonati (PV), celibe, nullafacente, pregiudicato.

I due sono accusati del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, in concorso.

In aggiunta a ciò, avendo il sospetto che altre armi e altra sostanza stupefacente fosse occultata all’interno di un’immobile in uso a questi ultimi (notati spesso in compagnia dei primi due arrestati), i militari hanno effettuato una perquisizione dell’abitazione di Casanova Lonati di U.K. e T.D..

Durante le ricerche in casa, sotto un piatto doccia ubicato in un locale contiguo alla casa, i militari hanno trovato due pacchi confezionati con nastro da imballaggio, entrambi contenenti cocaina, per un peso complessivo di quasi 2,5 chilogrammi.

Tutti gli arrestati sono stati tradotti e ristretti presso la Casa Circondariale di Pavia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Pavia che, nella giornata di lunedì 18.03, ha convalidato gli arresti, disponendo per tutti i citati soggetti la permanenza in carcere.

Le armi e le sostanze stupefacenti, sottoposte a sequestro, saranno custodite in attesa di effettuare rispettivamente i previsti accertamenti balistici e le necessarie analisi di laboratorio.