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VOGHERA – Domenica 3 marzo sarà una grande giornata per un pezzo importante della storia di Voghera, per decenni città di ferrovieri. Quel giorno infatti, in occasione della XII Giornata nazionale delle Ferrovie dimenticate, si terrà l’inaugurazione della nuova sede del Museo ferroviario Enrico Pessina.

L’iniziativa è importate perchè i nuovi spazi sono stati ricavati recuperando un edificio cittadino abbandonato: l’ex biglietteria della linea Voghera-Varzi.

Organizzata dal Museo Pessina, diretto a Salvatore Cicciò, insieme al Comune e al Cai, l’inaugurazione della sede (che si aggiunge a quella originaria presente al piano terra del vicino Autoporto), si terrà alle 8,45, alla presenza del sindaco Carlo Barbieri, del presidente del consiglio comunale Nicola Affronti e delle altre autorità cittadine.

A seguire, ci sarà la visita alla mostra dedicata alla tanto rimpianta linea ferroviaria Voghera-Varzi (oggi in via di trasformazione nella Greenway, una strada turistica ciclopedonale). Mentre, in contemporanea, fino alle ore 18, nella parte sottostante l’autoporto (nei progetti destinata a diventare una Velostazione per le gite sulla GreenWay), si terrà una borsa-mercato di ferromodellismo.

Grazie all’impegno del Club alpino, poi, alle ore 10, partirà una camminata lungo la Greenway, dall’Autoporto fino a Rivanazzano Terme (con disponibilità di navette per il ritorno).

Il programma prevede anche la presentazione del libro sulla storia della Rivarossi, scritto da Giorgio Giuliani.

Durate la manifestazione saranno raccolte offerte da destinare al mantenimento del Museo Ferroviario di Voghera.