VOGHERA 10/12/2018: Niente capanna nè pastori. Gesù nasce sul sagrato della chiesa… e in ogni casa vogherese. Le suore Suore Agostiniane rivoluzionano il Presepe
VOGHERA – “Se ci accogliamo gli uni gli altri, Voghera diventa Betlemme”. Con questa la frase, un originalissimo presepe rappresenta la città. È quello dell’Istituto S. Caterina delle Suore Agostiniane, che quest’anno hanno cambiato la tradizionale veste del presepe. Non ci sono capanna, pastori, pecorelle, ma una Piazza Duomo che riceve Gesù Bambino davanti al sagrato.
Il Presepe rivisitato è pera dell’estro di Suor Battistina, delle sue consorelle, aiutate da alcuni genitori, che lo hanno realizzato con la tecnica del decupage usando una quarantina di tegole.
Su ognuna di esse uno scorcio di Voghera, a iniziare dal Duomo, poi il Municipio e le case della piazza con tanto di portici.
Un notevole di lavoro che è iniziato fotografando palazzi, case, scorci delle vie principali. Vi sono anche persone, famiglie, vigili, bancarelle, che fanno da cornice alla culla con il nato Messia. Le immagini sono state riportate sulle tegole e posizionate sull’acciottolato del cuore di Voghera. Significative le frasi che fanno da cornice alla rappresentazione natalizia e che stimolano i bambini dell’Istituto e i visitatori a meditare “Chi è Gesù?” e se lo accogliamo nel nostro cuore e nella nostra casa.
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