VOGHERA 28/11/2018: Recology. Ghezzi (Pd). Il vero merito va al Comitato di Medassino. Il CSM: “Dimenticato il nostro impegno”
VOGHERA – Anche il consigliere del Pd Pier Ezio Ghezzi interviene dopo la concessione da parte della Regione del finanziamento di un milione di euro a Voghera per lo svuotamento del capannone della Recology di Medassino.
Ghezzi, dopo che nella giornata di ieri si sono susseguite le dichiarazioni della politica con l’obiettivo di intestarsi l’innegabile successo della città, per ricordare il ruolo svolto nella soluzione del problema del Comitato spontaneo di Medassino (Csm).
“L’attestato di benemerenza per questa vicenda – scrive l’esponente del Pd – va assegnato al “Comitato di Medassino”, che ha sollevato il problema, lo ha portato all’attenzione dell’opinione
pubblica e delle istituzioni, e ha fatto “fuoco e fiamme” per accelerare la procedura di rimozione. In questi casi i politici devono riconoscere il ruolo dei cittadini e la loro sensibilità a difendere il Territorio, e non vantarsi di aver fatto il proprio dovere.”
“Senza la volontà dei medassinesi e la spinta popolare, (così come è successo con la Pirolisi) – aggiunge Ghezzi -, la questione Recology correva il pericolo di essere dimenticata.”
Per parte sua, il Comitato di Medassino di fronte alla dimenticanza del suo ruolo nella vicenda Recology, mostra delusione.
“Quando il problema era nel pieno della sua criticità venivamo interpellati e tenuti presenti – spiega il Csm -. Ora che la soluzione sembra essere vicina, invece, non si è fatto sentire nessuno. Eppure – prosegue il Comitato civico – il gran lavoro che abbiamo fatto pochi sembrano saperlo: fortunatamente abbiamo un intero archivio di lettere inviate a tutte le istituzioni a dimostralo… lettere grazie alle quali la problematica è stato portata all’attenzione generale e avviata a soluzione.”
Infine il Csm sembra voler far sue le conclusioni espresse del consigliere Ghezzi “Vedremo quanto tempo il centro-destra impiegherà a bonificare il sito. Di una cosa sono sicuro: il Comitato non mollerà la presa sino a risanamento effettuato”.
Il Comitato di Medassino infatti non ha mai fatto sconti a nessuna forza politica di nessun colore: e dopo il finanziamento deciso sulla carta resta in attesa dei fatti.
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