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VOGHERA – E se la colpa di ciò che di poco buono e poco serio accade in Italia (e nella nostra città!) non dipendesse solo dai politici? E se ciò derivasse anche dalla popolazione, che quei politici tanto criticati alla fine vota, e che al malcostume partitocratico aggiunge il proprio… di cittadino, di residente, maleducato e allergico alle regole?

E’ la conclusione cui sta giungendo il fondatore del movimento L’Italia del rispetto, candidato sindaco alle elezioni comunali di Voghera del 2020. A far sorgere il dubbio, fra l’altro, è l’andamento della nuova raccolta differenziata e lo stato pietoso in cui versano parecchi marciapiedi per effetto della cacca non raccolta dai padroni dei cani portati a passeggio.

“Forse è arrivato il momento di finirla di raccontare, e di raccontarsi, che le colpe per ciò che non funziona in Italia, come anche nella nostra città, sono sempre degli altri, e in particolare dei politici – commenta Fabio Aquilini -. Se gli italiani hanno i politici che hanno, e se vivono nelle condizioni in cui vivono, purtroppo è anche a causa loro. Esempi lampanti di ciò ne abbiamo a partire da Voghera”.

Bene o male, sostiene Aquilini, le strutture ci sono, o sono state messe a disposizione dei cittadini da parte degli amministratori pubblici, eppure le cose continuano a non funzionare.

“Basta vedere come la cittadinanza sta facendo la raccolta differenziata – precisa -. Proprio ieri guardando all’interno di un cassonetto per la plastica ho visto tanta immondizia indifferenziata. Stessa cosa per le deiezioni dei cani: le strade, anche dopo essere state pulite, in poco tempo tornano lorde come e più prima… anche qui non per colpa di chissà chi ma perché troppe persone maleducate li portando in giro i loro cani senza raccoglierne gli escrementi”.

Da queste evidenze Aquilini trae le sue conclusioni.

“È inutile – spiega – che i cittadini se la prendono sempre e solo con i politici, quando è evidente che molto del degrado che si vede in giro è conseguenza diretta anche del loro comportamento. È vero – sottolinea – che le Amministrazioni, e quindi politici, devono fornire buoni servizi alla popolazione (l’Italia del Rispetto lo sa bene, perchè i partiti li ha spesso aspramente criticati!). Ma è altrettanto vero che è dovere degli abitanti comportarsi in maniera corretta, affinché il lavoro fatto dalle Amministrazioni non venga vanificato.”

“È triste, ed è anche impopolare dirlo – conclude Fabio Aquilini – ma troppi vogheresi sono degli incivili”.