VOGHERA 24/11/2018: Scuola&Lavoro. Studenti del Maserati al “Pmi Day 2018”. Le Piccole e medie imprese: ”Battere il pregiudizio negativo nei confronti del lavoro in fabbrica”. “Serve un orientamento scolastico consapevole ed efficace per creare “un ponte” con l’economia reale”
VOGHERA – Si è conclusa la seconda giornata del PmiDay 2018, che quest’anno il Comitato Piccola Industria di Confindustria Pavia ha organizzato in tre giornate, secondo la distribuzione delle aziende partecipanti, Vigevano-Lomellina, Oltrepo e Pavia.
Nella terza giornata, gli studenti dell’Itis Maserati di Voghera hanno visitato 4 Piccole medie imprese: Decsa di Voghera), Ecotechno di Torricella Verzate, Merkur di Retorbido) e Soft-team di Casteggio.
MERKUR
Alla Merkur, l’azienda di Retorbido che produce carenature per macchine utensili, armadi per quadri elettrici e altri componenti in lamiera inox per macchine alimentari e farmaceutiche,
Marco Montagna sostiene che «in una comunità moderna le aziende abbiano bisogno delle persone così come le persone hanno bisogno delle aziende. Senza aziende non esiste benessere economico e senza persone preparate e competenti non possono esistere le aziende. Vorremmo quindi contribuire a creare un legame sempre più solido fra noi, il nostro territorio e le persone che lo abitano. Prosegue Montagna
“Riteniamo che il modo migliore per farlo sia parlare alle nuove generazioni, mostrando loro come le aziende oggi siano ben diverse dai tanti stereotipi datati ancora molto diffusi. Per questo siamo molto lieti di invitare gli studenti nelle nostre fabbriche per spiegare loro come funzionano e mostrare loro quanta tecnologia c’è dentro e quante persone altamente specializzate vivono e lavorano al loro interno, in un ambiente stimolante e collaborativo.”
L’auspicio del responsabile della Merkur è “far vedere ai ragazzi come la tecnologia che si sta diffondendo sempre più velocemente stia si eliminando posti di lavoro con basse competenze, ma stia anche creando una enorme necessità di personale con elevate conoscenze che farà dei lavori molto più creativi e gratificanti. In altre parole come la tecnologia stia mettendo sempre più la creatività e le capacità umane al centro di tutti i processi produttivi e come valga la pena di sforzarsi a studiare un po’ di più per acquisire le competenze necessarie per essere protagonisti di questo cambiamento e non subirlo.”
“ Vorremmo mostrare agli studenti come gli ambienti di lavoro nell’industria oggi siano molto più a misura d’uomo di una volta, come le aziende siano molto più attente che in passato al benessere dei lavoratori e del territorio in cui operano, come ogni collaboratore di un’impresa sia un patrimonio fondamentale per il suo successo – aggiunge Montagna -. Confidiamo che vedendo in prima persona cosa sia una fabbrica oggi, i giovani possano capire meglio l’importanza dell’industria e possano essere più motivati a far parte della grande famiglia di professionisti qualificati che ne costituisce il motore insostituibile.”
«L’industria oggi deve affrontare al meglio le sfide in termini di innovazione ed internazionalizzazione», spiega Fabrizio Caciolli di Decsa Srl, specializzata nella progettazione e produzione di macchine per il recupero termico delle acque dei circuiti di raffreddamento e in quelle per la condensazione di gas frigoriferi.
«Per questo i ragazzi, nativi digitali e con un’elevata formazione tecnica rappresentano la linfa vitale in grado di contribuire con idee e contenuti all’evoluzione delle imprese. Apriamo le porte alle nostre imprese e incoraggiamo il dialogo tra lavoro e istituzioni scolastiche. Lanciamo messaggi importanti coinvolgendo gli studenti all’entusiasmo per ciò che si fa quotidianamente nelle aziende. I giovani non devono avere paura del sistema-impresa. Purtroppo esiste un pregiudizio negativo nei confronti del lavoro in fabbrica, percepito come meno attraente rispetto ad altre professioni più attualmente mediatiche. I giovani però devono essere disposti a investire in un percorso professionale nell’industria, che potrà farli giungere a posizioni altamente qualificate. L’industria si conferma centrale nel rilancio dell’economia e del lavoro».
SOFT-TEA
A nome della Soft-tea (produzione di software e servizi informatici), è intervenuto invece Enrico Moroni.
«Nel mondo digitale moderno le tecnologie e l’innovazione sono fondamentali e hanno un ciclo di innovazione sempre più rapido, gli strumenti con cui sviluppiamo cambiano nel giro di mesi e non di anni come succedeva prima dell’avvento di internet. Ciò che emerge spesso da parte delle aziende è la richiesta di un orientamento scolastico consapevole ed efficace e per questo motivo riteniamo importante che si crei “un ponte” che colleghi il mondo della scuola con il mondo dell’economia reale e aiuti gli studenti e le famiglie a fare scelte più consapevoli, valorizzando contemporaneamente il territorio di appartenenza. In questa iniziativa cerchiamo di dare una visione a 360 gradi sulle potenzialità, possibilità e prospettive del settore agli studenti per metterli in condizione di vedere in pratica cosa potranno fare nel futuro e capire che l’impegno profuso negli studi consentirà loro un ampio ventaglio ampio di attività in cui specializzarsi e quindi portare valore e qualità nella loro vita e nelle aziende dove andranno.”
“Crediamo che sia molto importante poter far toccare con mano agli studenti cosa si fa nella pratica in una azienda moderna, come si svolge il lavoro e perché siano sempre più necessarie competenze qualificate e specializzate ma anche quale sia la soddisfazione di sentirsi parte di un team e vedere il risultato finale nella realtà perché ogni collaboratore di un’impresa diventa un patrimonio fondamentale per il suo successo”, conclude Moroni.
ECOTECHNO
«Questa giornata è un’occasione per raccontare l’impegno che muove l’impresa fin dalle origini, i 15 anni di crescita in un mercato, quello delle energie rinnovabili, in continua e rapida evoluzione e i progetti di sviluppo futuri», commenta infine Carlo Demarchi, Amministratore delegato di Ecotechno, azienda impegnata nella progettazione, installazione, gestione e manutenzione di impianti e tecnologie per l’efficienza energetica e la produzione di energia da fonti rinnovabili. «Cerchiamo di trasmettere la passione e la responsabilità che ci spingono a migliorare e innovare continuamente oltre ad alcune nozioni sulle tecnologie per l’efficienza energetica. Gli studenti si dimostrano interessati e coinvolti, anche grazie all’impostazione che diamo all’evento, contribuendo ad accendere il dibattito sui temi trattati. Facendogli poi toccare con mano il frutto della nostra attività, gli dimostriamo come da un’idea imprenditoriale si possa creare una realtà di successo. Ma è anche un’occasione per noi di cogliere gli stimoli di un interlocutore con cui abitualmente non abbiamo a che fare, una nuova generazione curiosa, tecnologicamente preparata e sensibile alla tematica dell’utilizzo consapevole delle risorse energetiche».
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