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VOGHERA – C’è “Il mio piccolo orto”, di Anne Sophie Baumann, manuale di educazione ambientale per bambini di 4 anni. C’è, “La storia di semi”, di Shiva Vandana, manuale sull’evoluzione dei semi, per ragazzi dagli 8 anni in su. C’è “L’ultimo lupo”, libro di narrativa per ragazzi dai 10 anni in su, di Mino Milani. C’è, “La vite e il vino”, manuale di agricoltura. C’è, “Curare gli alberi da frutto senza chimica”, di Francesco Beldì. C’è “Coltivare bio con successo” di Jean Martin Fortier. C’è “Pecora”, e c’è “Galline”, manuali pratici per allevarli. C’è “Orto facile per tutti”. C’è “Il canto delle manère”, libro di narrativa di Mauro Corona. C’è il “Ricettario tradizionale di Voghera e dell’oltrepo Pavese”, libro di cucina di Elisabetta Balduzzi, Guido Conte e Mario Maffi.

E’ nata la “Biblioteca della Biodiversità”, raccolta di più di 300 libri con la quale il Sistema Bibliotecario Integrato dell’Oltrepò Pavese, su progetto della Fondazione Sviluppo dell’Oltrepò Pavese (ex Gal), attraverso una nuova sezione interamente dedicata alla tematica, intende promuovere la cultura ecologica e della BioDiversità.

“La panoramica dei libri inseriti nella nuova sezione non è una panoramica teorica ma è basata su libri effettivamente disponibili sulla biodiversità – spiega Paolo Paoletti, direttore della Biblioteca Ricottina di Voghera, capofila del Sistema Bibliotecario oltrepadano -. Inoltre non volevamo dar vita al solito polpettone filosofico su cosa dobbiamo fare o non fare per non rovinare il Mondo in cui viviamo. Ma volevamo offrire al pubblico un’interazione reale, vera, fra i discorsi teorici e la vita di tutti giorni, illustrando cosa si può realmente mettere in pratica anche in casa nostra per tutelare la Biodiversità .”

Da qui la scelta di tanti ‘manuali’ ma non solo (vagliati e studiati da Paoletti e da un gruppo di lavoro formato da: Andrea Asigliano, Laura Barbieri, Alberto Cau, Simona Guioli, Martina Lucchelli e Federica Riva).

“I criteri di scelta dei libri della Biblioteca della Biodiversità sono molto ampi – spiega ancora il direttore -. Non ci sono solo libri tecnici e non sono solo di narrativa. Così, come non sono solo per adulti. Si tratta di un elenco di libri effettivamente disponibili nell’ambito della bibliografia di libri pubblicati sul tema dell’ecologia e della biodiversità, alcuni dei quali fanno anche riferimento all’Oltrepò Pavese. Raccogliendo informazioni da più fonti – aggiunge Paoletti – abbiamo messo insieme un elenco di titoli in modo che qualsiasi persona possa trovare, nell’ambito di questa tematica, qualcosa di adatto a sé. A partire dei bambini. Passando per gli adulti. Fino ad arrivare ai professionisti.”

La parola d’ordine di questa collezione di libri è: concretezza.

“La Biblioteca raccoglie testi di saggistica, testi tecnici, manuali, ma anche tanti testi di narrativa che hanno a che fare con la biodiversità e la valorizzazione dell’ambiente – sottolinea Paoletti -. Lo scopo è di fornire delle idee, delle suggestioni, e alla fine delle informazioni pratiche per apprezzare e poi valorizzare il territorio in cui viviamo. Andiamo quindi dai testi che trattano dell’allevamento; a testi sull’orticoltura… anche di tipo urbano o addirittura casalingo (il classico orto da balcone); ai testi su come costruire e gestire un pollaio in modo sostenibile. Ci sono poi volumi sull’allevamento delle pecore, delle capre, e delle api. Ovviamente non mancano la vite e gli alberi da frutto… così come non mancano scritti altamente scientifici sulla paleontologia, la sismologia e l’evoluzione.”

L’elenco degli oltre 300 libri della “Biblioteca della Biodiversità” è un elenco ragionato (reperibile (sul sito di OltrepoBiodiverso), fatto con una piccola presentazione per ogni testo. L’elenco è suddiviso in ordine alfabetico, per tipologia, e per fasce di età.

I 300 volumi rappresentano una sezione della Biblioteca che è stata replicata identica per tre biblioteche comunali oltrepdane, quella di Voghera, quella di Varzi, e quella di Santa Maria della Versa. Inoltre a breve i libri saranno inoltre disponibili sui 2 Bibliobus del Sistema bibliotecario, al fine di portare il progetto nelle frazioni sprovviste di biblioteca propria, e nelle scuole elementari e medie.

La “Biblioteca della Biodiversità” fa parte di “Oltrepo(Bio)diverso, la natura che accoglie”, progetto attraverso cui la Fondazione Sviluppo dell’Oltrepò Pavese, insieme ad un partenariato che conta 19 Enti del settore no profit, intende valorizzare il territorio collinare e montano pavese, unico spicchio di Appennino in Lombardia.

Il progetto è stato selezionato dalla Fondazione Cariplo nell’ambito del programma intersettoriale AttivAree mirato al rilancio delle aree interne lombarde.

Il programma è composto da diverse “azioni”, fra cui ci sono anche convegni e incontri divulgativi.