VOGHERA 05/10/2018: Ripresi i tour guidati al Museo Ferroviario. Oggi in visita gli ospiti del Don Gnocchi
VOGHERA – Sono ripresi a pieno regime i tour guidati all’interno del Museo Ferroviario di Voghera. Questa mattina alle 10 la collezione custodita all’interno dell’Autoporto, nei pressi della stazione, è stata visitata da un gruppo molto speciale formato da alcuni degli ospiti del Don Gnocchi di Salice Terme.
Alla visita erano presenti, il curatore e fondatore, nonchè direttore del Museo, Salvatore Cicciò; il Presidente, l’assessore Giuseppe Carbone, e altri due membri del consiglio dell’associazione Museo Ferroviario di Voghera, Maria Grazia Cavallotti e Fulvio Pietrella (vice direttore).
Ad assistere alla presentazione della collezione gli ospiti del Don Gnocchi: Adriana Resente; Rita Antoninetti; Alberto Contardi; Arturo Papini; e Giacomo Sottura.
Il gruppo era accompagnato dalla educatrice Anna Porrello, e dai volontari Paola Passadore e Vincenzo Nobile.
Durante la visita è stato ricordato il ferroviere Enrico Pessina, cui è dedicato il Museo; ed è stata ringraziata la dottoressa Negruzzi, psicologa del Don Gnocchi.
Fra le “attrazioni” più apprezzate dal Museo, il grande plastico della seconda sala, recentemente arricchito e sistemato da Stefano Verdi, uno dei due vice direttori della struttura.
“Con questa visita riprendono a pieno le nostre attività. Ora ci stiamo preparando anche per accoglie le scuole”, ha fatto sapere Salvatore Cicciò.
“Il Museo fa parte del patrimonio della città…. una città ferroviaria – ha ricordato il presidente Carbone -. Siamo orgogliosi di averlo a Voghera e stiamo anche lavorando per conservarlo al meglio e per ampliarlo.”
A proposito di ampliamento, nelle scorse settimane l’Amministrazione comunale ha deliberato l’affidamento al Museo della vecchia biglietteria della linea ferroviaria Voghera-Varzi. La storica palazzina, che sorge nei pressi dell’ingresso pedonale dell’Autoporto, proprio in questi giorni è oggetto di lavori di sistemazione destinati a renderla agibile ad accogliere tutto il materiale non ancora esposto nel museo principale.
Nella nuova sede saranno fra l’altro esposte delle divise dei ferrovieri polacchi e olandesi.
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