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VOGHERA – Una bella camminata sulla GreenWay. Un sacchettino (rigorosamente non in plastica) con dentro dell’acqua, una mela e del cioccolato dietetico. Al termine, la possibilità di una visita medica con controllo della glicemia, della pressione con valutazione del profilo di rischio complessivo, a cura dei medici e gli infermieri dell’Unità Operativa Complessa di Neurologia dell’Ospedale di Voghera, diretta da Giuseppina Borutti.

E alla fine, a Riva, una risottata, con risotto integrale e legumi e centrifugati di verdure per tutti.

E’ stata una manifestazione salutare a tutto tondo quella svoltasi in mattinata fra Voghera e Rivanazzano terme contro l’Ictus.

Un’iniziativa svolta nell’ambito della promozione della tutela della salute voluta dal Rotary Club, Distretto 2050, di Voghera, insieme all’ASST Pavia, guidata da Michele Brait.

Deus ex Machina operativo della manifestazione, la dottoressa Angela Moneta, dietologa, nonché membro del Rotary Club di Voghera e del gruppo interdistrettuale “STOP ICTUS”.

“Elaborando i dati dello Spread (Stroke prevention, ad educational awarness diffussion), sul rapporto fra rischi di Ictus e alimentazione – ha spiegato Moneta -, Neurologi e nutrizionisti Rotariani hanno sviluppato semplici linee guida, inserite in un opuscolo, per una facile ed efficace applicazione nella quotidianità. Le scelte alimentari e un corretto stile di vita, possono infatti modificare concretamente il rischio di ammalarsi di Ictus”.

Alla partenza in via Amendola, all’ingresso della Greenway, questa mattina alle 9.30, circa 300 persone e tante associazioni deputate a curare il buon esito della giornata: dalla Croce Rossa, alla Protezione Civile, all’associazione carabinieri guidata da Marco Salvadeo, vice presidente di confindustria Pavia.

Alla partenza anche il sindaco Carlo Barbieri, con il fido cane Biscotto. Presenti alla manifestazione, anche il responsabile della comunicazione di Asst Angelo Marioni, l’assessore alla Sicurezza Giuseppe Carbone, l’onorevole Paolo Affronti e il consigliere Moscariello.

“Oltre al controllo della glicemia e della pressione, quest’anno al termine della camminata – ha sottolineato Angela Moneta -, per una maggiore completezza delle informazioni generali sul proprio stato fisico, abbiamo dato ai partecipanti la possibilità di misurare la composizione corporea con la stima della massa muscolare (massa magra e grassa)”.

L’evento ha visto la partecipazione della dott.ssa Adele Andriulo, rotariana e Direttore Sanitario della Casa Cura Villa Esperia, e il contributo dell’Adi, l’Associazione italiana di dietetica e nutrizione clinica.