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CASTEGGIO – Entrambi denunciati. Il presunto ladro libero. E’ questo il primo risultato della drammatica vicenda andata in scena due sere fa a Casteggio, al confine di Montebello, quando un residente di via Torino, un autotrasportatore di 56 anni (niente foto e nome per ora per tutelare la sua privacy) ha sparato una fucilata ad un uomo che era entrato nel cortile della sua abitazione.

Il 56enne dopo aver esploso il colpo è stato denunciato dai carabinieri di Casteggio e della Compagnia di Voghera, che stanno indagando sull’accaduto.

Il 25enne (l’albanese T.S.), che era stato colpito al torace da una rosa di pallini, non è stato arrestato ma solo indagato e denunciato per tentato furto. L’uomo ora si trova ricoverato in condizioni serie, ma non in pericolo di vita, al Policlinico di Pavia.

Sul fronte delle indagini, invece, sono in corso gli accertamenti sulla dinamica dell’accaduto. Gli inquirenti vogliono stabilire le circostanze dello sparo (posizioni, tempi, motivazioni) al fine di escludere o meno l’eccesso di legittima difesa.

Mentre i militari e la magistratura lavorano, la città si schiera con l’autotrasportatore. Già ieri il sindaco Callegari, pur non giustificando il gesto, ha espresso vicinanza e preoccupazione per ciò che ora potrebbe accadere al 56enne.

Molti poi sono i commenti sui social, in cui i residenti si dicono solidali con chi ha sparato e che condannando chi, entrando a casa di altri, ha provocato la reazione. Fra ai tanti, i residenti di Mairano, riuniti in un gruppo WhatsApp, non hanno escluso manifestazioni di sostegno, né raccolte fondi per sostenere le spese legali cui il proprietario andrà incontro.

Sulla vicenda si è anche espresso il legale dell’autotrasportatore, che, a Telepavia, ieri sera ha spiegato come il suo assistito fosse uscito per vedere come mai i cani abbaiavano, e come, vedendosi avvicinare da qualcuno, aveva esploso un colpo ma senza accorgersi di aver colpito qualcuno o qualcosa.