VOGHERA 18/01/2018: Vertenza Imu. Vittoria definitiva del Comune. L’Imu non dovrà essere restituita. Il sindaco. “Avevamo ragione noi. Con gli 800mila euro accantonati abbasseremo le tasse”
VOGHERA – Nuova vittoria del Comune di Voghera nella vertenza con il Ministero dell’Economia, che chiedeva all’Amministrazione iriense di restituire ai cittadini le tasse Imu addebitate loro nel 2015 con nuove aliquote più alte.
Nella giornata di oggi anche il Consiglio di Stato ha detto che il Comune non dovrà ridare ai cittadini gli 800 mila euro che costituivano il tema del contendere.
La notizia è stata presa con entusiasmo dal sindaco Carlo Barbieri, che così la commenta.
“Anche il Consiglio di Stato si è espresso: il Comune di Voghera non deve restituire gli 800 mila euro pretesi dal Ministero dell’Economia. Abbiamo agito in maniera legittima e approvato il bilancio in maniera corretta.”
La decisione del Consiglio di Stato arriva dopo quella del Tar, emessa il 30 novembre del 2016, e nella quale l’organo amministrativo aveva sostenuto la “carenza di interesse nella decisione”: ossia che, essendo tutta una questione interna al Comune (fra Amministrazione e cittadini), il Ministero non aveva motivi per intromettersi chiedendo la restituzione (di fatto con una partita di giro) dei soldi ai vogheresi.
Della querelle Comune-Governo va inoltre ricordato come il ricorso del Ministero si fosse palesato in concomitanza con le elezioni del 2015 e con il commissariamento della città per le note vicende.
Ciò ebbe come conseguenza la creazione da parte del Commissario prefettizio Sergio Pomponio di una sorta di fondo di garanzia nel Bilancio comunale pari all’ammontare della vertenza (800 mila euro appunto)… nel caso il Ministero avesse vinto il ricorso. “Fondo” creato con altrettanti tagli alle spese comunali sempre criticati dall’Amministrazione Barbieri.
Somma che da allora è rimasta accantonata e mai più utilizzata, e che ora con la nuova decisione viene sbloccata.
“A questo punto – commenta a proposito il sindaco – disponiamo di un importante tesoretto per la città. Quindi avremo ancora maggiore attenzione ai nostri cittadini e sarà nostro impegno poter andare verso una riduzione delle tasse.”
Sul caso interviene anche il presidente del consiglio comunale, che aveva presieduto l’assemblea in cui era stato approvata l’Imu. “Esprimo soddisfazione per la conferma di quanto aveva già stabilito il Tar – dice Nicola Affronti -. Questo mette anche a tacere le polemiche strumentali fatte per mesi contro la nostra maggioranza da parte delle opposizioni”
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