VogheraNewsPavia

VOGHERA – Si inaspriscono le misure contro i venditori abusivi e gli accattoni molesti che hanno eletto piazza San Bovo come loro luogo prediletto di “lavoro” o di mero stazionamento.

In base alla nuova disciplina dell’ordine pubblico, la Questura di Pavia, su input della Polizia di Stato di Voghera, ha inflitto un Daspo urbano di 6mesi ad un marocchino di 50 anni ( B.G. regolare in Italia, residente a Genova).

L’uomo per i prossimi 180 giorni dovrà stare lontano dalla Piazza, dove da tempo stazionava facendo il venditore ambulante abusivo, nonchè “paercheggiatore” sempre abusivo infastidendo gli automobilisti.

Il provvedimento in capo all’immigrato è arrivato dopo una lunga serie di avvertimenti di carattere amministrativo a non stare nella piazza.

B.G aveva già ricevuto anche due “mini daspo” da parte del Comune, che con altrettanti avvisi lo aveva bandito dalla piazza per alcuni giorni.

Verificato – dalla Polizia di Stato (e dalla Polizia Locale) – che il marocchino violava gli ordini di non stare in san Bovo, il Commissariato si è attivato per ottenere dalla Questura di Pavia il Daspo Urbano di 6 mesi.

Cosa cambia rispetto a prima? Che in caso di nuova violazione scatterà una denuncia penale con conseguente processo ed eventuale condanna.

Come si vede il meccanismo è un po’ farraginoso e lungo (questo sembra concede la legge!!!) ma è un segnale che le autorità di pubblica sicurezza si stanno occupando del caso San Bovo.