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VOGHERA – I vogheresi ce l’hanno fatta, il centro sportivo Don Orione non chiude. La notizia è arrivata ieri nel pieno della manifestazione organizzata su facebook in favore della sopravvivenza della struttura, minacciata dalla crisi economica.

A dare l’annuncio ai tanti presenti don Loris, il parroco di San Pietro (Don Orione): ““Proprio in queste ore mi è arrivata da Milano la notizia: l’Opera Don Orione ha deciso che il centro non chiuderà….”.

Alle parole di don Loris i partecipati alla giornata organizzata al “campo” di strada Granella hanno applaudito con grande trasporto: in fin dei conti era quello che volevano sentirsi dire, dopo settimane di grande incertezza per la sorte di un centro sportivo polivalente creato dal nulla, grazie solo alla passione, all’entusiasmo e a un po’ di “sana follia” di tanti sacerdoti, animatori, volontari che negli anni si sono avvicinati a quella che è sempre stata una bella realtà.

In oltre 200 avevano voluto essere presenti – in un’assolata domenica di fine estate – a quella che voleva essere una giornata dedicata ai ricordi e alla condivisione, ma che voleva anche rappresentare (come è avvenuto) l’inizio di un nuovo capitolo.

Ancora don Loris: “Adesso toccherà a tutti voi fare i passi successivi perché quello che è iniziato qui oggi possa continuare, perché in questo “contenitore” come appare adesso il centro possano essere comprese le persone e i valori, per continuare l’opera e il lavoro di chi ha reso possibile tutto quello che vediamo qui oggi”.

La funzione religiosa è stata animata dal coro parrocchiale, accanto all’altare improvvisato proprio davanti alla tribuna, sul campo principale del centro, attorniato da animatori, volontari, parrocchiani: quattro generazioni si sono strette attorno all'”anima” del centro, mentre uno striscione bianco-rosso ricordava don Italo e don Paolo. Una maglietta celebrativa realizzata per l’occasione è servita – e servirà – a ricordo della manifestazione di domenica. Presenti anche una delegazione dell’amministrazione comunale e dell’opposizione consiliare.

E alla fine dell’evento una piccola ma significativa cerimonia per ricordare le mini-Olimpiadi estive: sul campo, fra gli applausi dei presenti e un po’ di commozione dei più anziani, i piccolissimi futuri frequentatori del centro Orione. A loro toccherà ricevere il testimone da chi, fra campi e tribuna, fra palestre e punti d’incontro, ha trascorso un periodo felice e sereno della propria vita, ricevendo insegnamenti e accogliendo valori da portare avanti.

Le idee per continuare a mantenere in vita il Centro sportivo Orione di strada Granella non mancano, la strada è stata tracciata.