VOGHERA 28/08/2017: “Voglio una casa pubblica!”. 40enne fa irruzione in Comune e gridando la sua rabbia spacca un vetro a pugni. Momenti di tensione oggi a palazzo Gounela
VOGHERA – Fuori programma oggi pomeriggio in municipio. Nel corso di una cerimonia di premiazione (vedi altro articolo) un uomo è entrato a Palazzo Gounela per gridare (e non solo) la sua rabbia da senzatetto e per chiedere un alloggio pubblico.
L’uomo, esasperato ma anche molto arrabbiato, al culmine dell’”irruzione” ha tirato un pugno ad una porta spaccandone il vetro e ferendosi alla mano destra.
Il fatto è accaduto poco prima delle 17, nel pieno della consegna delle benemerenze da parte di Confartigianto ad una 60tina di artigiani in pensione.
All’improvviso, mentre nella sala del consiglio ancora si svolgeva la cerimonia, nella zona dei messi è entrato un uomo di circa 40 anni, alto un metro e 70 circa, magro, vestito in jeans e maglietta senza maniche, con degli occhiali scuri stile Ray Ban inforcati e delle cuffiette bianche che pendevano dalle orecchie.
L’uomo ha posato una bottiglia di birra sulla scrivania dei messi e, agitando il cellulare, ha iniziato a parlare, prima fra sè e sé, poi con un tono di voce sempre più forte affinché tutti lo sentissero.
Mentre la sala consigliare al di là del muro si è gelata e ammutolita, il vogherese ha spiegato di essere stanco di aspettare per avere una casa. Ha raccontato di avere una figlia e di non poterla vedere proprio per la mancanza di un’abitazione.
“Voglio una casa comunale” ha gridato più volte, muovendosi nell’ingresso al primo piano, dove si trova la postazione dei messi. Poi, inveendo contro il sindaco attuale, Carlo Barbieri, e il suo predecessore, Aurelio Torriani, il 40enne si è avvicinato al corridoio che conduce alla sala consiliare e all’ufficio del primo cittadino.
E’ a quel punto che, al culmine della sfuriata e della concitazione, il senza casa ha sferrato un pugno sul vetro della porta, iniziando copiosamente a sanguinare.
A quel punto è partita una chiamata alla polizia locale che, in pochi minuti, ha condotto sul posto due agenti. Alla loro vista l’uomo si calmano un poco, fino a quando, minacciando denuncia per la mancanza della casa e per la ferita che si era appena fatto, s’è allontanato dirigendosi, a detta sua, verso il pronto soccorso.
Quando la situazione si è calmata, gli artigiani presenti alla cerimonia e già premiati sono potuti uscire.
Da notizie dell’ultima ora risulta che il 40enne si è recato effettivamente in ospedale per farsi medicare il taglio alla mano.
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