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VOGHERA – Nell’ambito dell’azione di controllo e di contrasto all’evasione la Guardia di Finanza di Voghera ha concluso un’attività di polizia tributaria e giudiziaria nei confronti di una ditta individuale, operante nel settore calzaturiero, che, secondo l’accusa, risultava totalmente sconosciuta al Fisco.

“Per evitare la ricostruzione del volume d’affari e quindi dei redditi occultati all’erario, il titolare dell’impresa, avvalendosi anche di altri complici – spiega la Finanza iriense -, ha occultato le scritture contabili”.

I finanzieri della Compagnia della Guardia di Finanza di Voghera, con un certosino lavoro di ricostruzione dei rapporti commerciali, avrebbe accertato la sottrazione alla tassazione di 6.772.379 euro di redditi ed una evasione dell’imposta sul valore aggiunto di 1.448.545 euro.

“Le attività di ricostruzione sono state rese ancora più difficoltose dall’utilizzo per le transazioni commerciali di denaro contante così da evitare il tracciamento delle operazioni”, precisa la Finanza.

Nella sostanza, l’azienda controllata per prima, che aveva sede in Oltrepò, produceva la materia prima utile ad altre aziende (parte oltrepadane e parte lomellina) per produrre le scarpe. A finire nella rete, nell’ambito di una sorta di reazione a catena, sono stati, in totale, la ditta “madre” (per i motivi fiscali) e altre 5 società (per l’uso dei contanti).

A fronte di pagamenti in contanti per € 6.720.394,09, in violazione della normativa antiriciclaggio, sono state quindi elevate sanzioni amministrative per 2.688.164, di euro nei confronti dell’impresa verificata e dei relativi clienti.

All’esito delle indagini, sono state deferite alla Procura della Repubblica di Pavia tre persone per i reati di omessa presentazione delle dichiarazioni dei redditi ed occultamento delle scritture contabili.

Il GIP presso il Tribunale di Pavia, condividendo le ipotesi investigative, ha disposto la misura cautelare reale del sequestro preventivo, ai fini della confisca, sui beni mobili ed immobili riconducibili al soggetto verificato per l’importo complessivo di € 4.367.008, pari all’imposta evasa al Fisco.