VOGHERA 24/06/2017: Anpi in viaggio a Carpasio per ricordare il Partigiano (vogherese) “Milan”
VOGHERA – Sabato 10 giugno, una delegazione della sezione Anpi di Voghera, ha visitato il Museo della Resistenza di Carpasio, provincia di Imperia, un luogo carico di testimonianze e suggestioni, con una sosta presso la sede dell’Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea.
“Il viaggio ha consentito di riannodare il filo della memoria sul nostro concittadino Carlo Montagna “Milan” – spiega Antonio Corbeletti, Presidente Anpi Voghera -, sepolto nel Sacrario partigiano del cimitero di Voghera, prestigioso comandante della IV brigata “Elsio Guarrini”, nella II Divisone garibaldina “Felice Cascione”, protagonista di numerose azioni, fra tutte l’assalto al carcere di Oneglia, caduto il 17 gennaio 1945 nei pressi di Villatalla nel Comune di Prelà”.
LA STORIA
Spiega ancora l’Anpi: “La lotta partigiana della I Zona ligure ha visto il riconoscimento della Medaglia d’Oro al VM alla provincia di Imperia, ed é conosciuta anche per la figura leggendaria di Felice Cascione (l’autore della famosa “Fischia il vento”, M.O. al Valor Militare) e per altri protagonisti come Ivar Oddone “Kimi” – che fu Commissario prima della IV Brigata “Elsio Guarrini” di “Milan” e poi della II Divis. Garibaldi “Felice Cascione” – il comandante Giuseppe Vittorio Guglielmo “Vittò” e Sergio Grignolio. Tutti tratteggiati – Kim, Ferriera e Lupo Rosso – dal partigiano Italo Calvino in quello che resta uno dei racconti più belli e intensi sulla Resistenza, “Il sentiero dei nidi di ragno”.”
Aggiunge l’Anpi: “La figura di “Milan” è ricordata ancora con affetto. Ne hanno dato testimonianza due partigiani ultranovantenni – Carlo Trucco “Girasole”, che fu il primo a incontrare Montagna dopo la sua fuga dal campo di prigionia di Vallecrosia e Vincenzo Ansaldo “Saetta”, uno dei costruttori del Museo di Carpasio – con i quali la delegazione ha condiviso il pranzo presso la struttura, per poi recarsi al monumento nella frazione di Villatalla dove, tra le lapidi che ricordano i numerosi partigiani caduti, trova posto il nome di Carlo Montagna.
Gli incontri svolti hanno rappresentato l’avvio di un rapporto di collaborazione con la sezione di Imperia – Porto Maurizio, attraverso il Presidente Rinaldo Paglieri e la vice Carmela Lanzo, oltre alla disponibilità di acquisire materiali presso l’Istituto, espressa dal presidente Giuseppe Rainisio, al fine di ricostruire le vicende drammatiche che hanno portato “Milan” da Voghera alla scelta partigiana nella I Zona ligure: scelta condotta fino in fondo, con il sacrificio della vita.”
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