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VOGHERA – L’Associazione C.H.I.A.R.A. ora ha una sede. Si trova in via Martinelli n.4 ed è stata trovata dall’associazione grazie ad un locale messo a disposizione dal Comune.

“Promessa mantenuta. E adesso inizieremo a lavorare insieme al bando per la realizzazione dello sportello antiviolenza dell’Oltrepo Pavese”, ha commentato il sindaco Carlo Barbieri, che ha lavorato insieme all’assessora ai Servizio Sociali Simona Virgilio per arrivare al risultato.

L’associazione C.H.I.A.R.A. (Chi Ha Invano Atteso Riceverà Aiuto), presieduta da Cristina Boffelli, è un’associazione che, considerata la forte espansione della violenza contro le donne e del fenomeno del reato di stalking, ha inteso costituire un centro antiviolenza e antistalking nel quale fornire essenzialmente assistenza legale e psicologica gratuita.

L’Associazione nasce il 20 giugno 2013 come proposta di un gruppo di donne, denominate successivamente “Soci Fondatori”, per rispondere alle richieste di bisogno del territorio.
Il Centro prevede una attività di primo ascolto e primo aiuto alle vittime di violenza nella forma di uno sportello, ubicato presso la sede dell’ associazione.
Inoltre, sono previsti servizi più mirati al recupero della vittima, ovvero sarà garantita assistenza psicologica, sociale e legale, con percorsi di aiuto necessari al recupero psichico della vittima, che inoltre – laddove lo richieda – sarà seguita durante l’iter processuale in caso di denuncia alle autorità giudiziarie competenti previa valutazione di diritto al patrocinio gratuito.

La Mission del sodalizio fa riferimento ai principi dell’Associazione che è: un’ associazione di promozione sociale senza fini di lucro, basata sul lavoro volontario delle socie; ed uno spazio di iniziativa culturale, sociale, politica aperto a tutte le donne, senza distinzioni religiose, etniche, politiche e sessuali, con la finalità di favorire la crescita di un soggetto femminile autonomo, che sia cittadina a tutti gli effetti, che si riconosca nei saperi e nelle culture femminili.

Chiara oltre a supportare direttamente le donne maltrattate svolge ed ha già svolto l’attività di sensibilizzazione sul fenomeno stalking nei confronti della cittadinanza.

Nel corso degli anni, fra l’altro, ha aderito e diffuso in città la campagna scarpe rosse, per ricordare le donne che non ci sono più e ha installato in centro (in piazza Meardi) una panchina rossa sempre a ricordo del fenomeno che non smette di mietere tante vittime (una ogni due giorni).

Per l’accesso ai sevizio di Chiara, il primo contatto può avvenire telefonicamente o direttamente allo sportello dell’Associazione negli orari previsti. In entrambi i casi rispondono alla richiesta operatrici volontarie, con specifica formazione sulla metodologia dell’accoglienza.
Le richieste però possono pervenire all’Associazione anche attraverso la segnalazione dei servizi sociali e forze dell’ordine.

L’Associazione C.H.I.A.R.A. si può dunque contattare: direttamente allo sportello (prima Via Grieco n° 2, presso la palestra di Pombio, d’ora in poi in via Martinelli n.4), nei giorni e orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle ore 16:30 alle 19 i restanti giorni e orari su appuntamento;
telefonando al numero di telefono 3289556295 disponibili 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.

Oppure ancora attraverso la posta elettronica all’indirizzo e-mail: gruppochiara@gmail.com