VOGHERA 13/06/2017: Portato a Milano il 34enne che terrorizzava gli inquilini di via Puglia
VOGHERA – Un po’ di tregua per gli abitanti di via Puglia, che temevano per la loro incolumità. L’inquilino di una delle palazzine della via che aveva comportamenti non solo strani ma anche pericolosi, e che per questo faceva vivere nel terrore i vicini, è stato portato all’ospedale Sacco di Milano
L’uomo è stato messo nel reparto psichiatrico dove già altre volte era stato ricoverato per via dei suoi disturbi mentali.
Ricordiamo che il 34enne nel 2004, all’età di 21 anni, quando abitava con la famiglia a Milano, per motivi noti solo a lui e alla sua malattia uccise il padre a coltellate.
Per quella storia venne internato per 10 anni in un ospedale psichiatrico giudiziario. Dopo di che passò 3 anni in una comunità protetta.
Uscito perchè ritenuto non pericoloso, l’odierno 34enne alla fine è venuto ad abitare a Voghera, nella casa dove si era trasferita la madre, nel frattempo morta per overdose di farmaci.
Poche settimane fa in città Luigino P. si era anche reso protagonista di un episodio violento alla posta centrale di via XX Settembre, dove era entrato pretendendo di ritirare 300 euro dal suo conto che invece era vuoto. Il soggetto nell’occasione aveva estratto una sorta di pistola (risultata innocua) con cui aveva minacciato gli impiegati che non gli avevano dato i soldi e gli utenti presenti.
L’inquilino di via Puglia, per via dei sui comportamenti scomposti era stato ricoverato per alcuni giorni anche nel reparto psichiatrico dell’ospedale di Voghera.
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