VOGHERA 10/05/2017: Massacra di botte una 60enne per rubarle la borsa. Marocchina arrestata dalla Polizia
VOGHERA – Nelle primo ore della mattina di ieri la polizia di Voghera ha arrestato una cittadina marocchina, senza fissa dimora, presente sul territorio in violazione della normativa che disciplina la permanenza degli stranieri, con l’accusa di rapina.
La donna, di 26 anni, verso le 6:30, mentre vagava per le vie della città iriense, ha aggredito una signora di circa 60 anni, uscita di casa per recarsi al lavoro.
L’aggressione è avvenuta in via don Minzoni, dove la vittima è stato colta di spalle e colpita più volte alla testa e al volto con un ombrello. Durante la selvaggia aggressione la vogherese è stata anche minacciata di non avvertire le forze di polizia perchè altrimenti avrebbe subito conseguenze peggiori.
La giovane nel frattempo sottraeva dalle mani della vittima la borsa e la colpiva anche con quella.
Alcuni passanti fortunatamente hanno assistito alla violenza e chiamato il numero di emergenza 112. La giovane marocchina, che aveva agito parzialmente travisata con un grosso velo, sottratta la borsetta, nel frattempo si era data alla fuga.
La pattuglia del commissariato arrivata in pochi istanti sul luogo della rapina, ottenuta la sommaria descrizione dell’aggressore e di quanto era stato sottratto, si è messa alla ricerca dell’autrice del reato.
Quest’ultima, poco dopo, è stata individuata in una via adiacente mentre era intenta a liberarsi del portafogli e a nascondere il denaro, quindi è stata fermata e arrestata.
Gli agenti, nello zaino che la giovane protagonista dell’aggressione aveva con se, hanno due telefoni cellulari sottratti alla vittima. Mentre la somma di denaro sottratta alla vogherese (365,00 euro) era occultata nei vestiti. Nei pressi del luogo del delitto poco dopo sono stati recuperati il portafogli, i documenti e la borsetta della vittima.
La giovane marocchina, tradotta presso la casa Circondariale di Vigevano, è stata denunciata per i reati di rapina aggravata e resistenza a pubblico ufficiale.
Quanto alla vittima, per lei la prognosi per le lesioni subite è pesante: guarirà in non meno di 20 giorni.
L’aggressione di ieri ricorda quella gratuita di una barista di fonte alla stazione da parte di un migrante violento e senza fissa dimora.
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