SANTA GIULETTA 02/05/2017: Bomba ecologica e formidabile calamita attira ladri. I carabinieri arrestano per furto due persone
SANTA GIULETTA – Oltre a rappresentare una potenziale bomba ecologica, lo stabilimento ex “Vinal” di Santa Giuletta rappresenta una formidabile attrazione per bande di ladri attirati dalle materie prime in esse contenute: prima fra tutte il rame.
Nella mattina di ieri, 1° maggio 2017, i Carabinieri della Stazione di Santa Giuletta, in collaborazione con quelli dell’Aliquota Radiomobile, nel corso del servizio perlustrativo, hanno fatto l’ennesimo arresto in flagranza di due ladri di oro rosso. Si tratta di A.B. 65 enne residente a Milano; e di B.S., 46 enne residente a Milano.
Tra loro conviventi, di fatto senza fissa dimora, i due sono stati colti mentre tentavano di asportare un ingente quantitativo di cavi di rame dall’interno dell’ex fabbrica di liquori, attualmente sottoposta a sequestro e oggetto di procedura fallimentare, che sorge a Santa Giuletta lungo la via Emilia.
La refurtiva, interamente recuperata, è già stata restituita. Nel corso della perquisizione personale e veicolare, gli arrestati sono stati trovati in possesso di grimaldelli e altri arnesi atti a spellare i fili elettrici. Entrambi sono stati ristretti nelle camere sicurezza della caserma sede della Compagnia carabinieri di Stradella in vista del rito direttissimo previsto per questa mattina al tribunale di Pavia.
La ex Vinal di recente è stata oggetto di sopralluogo da parte della Commissione Ecoreati del parlamento. Abbandonato per fallimento dal 2006, nello stabilimento sono presenti capannoni con coperture in amianto in stato di degrado e serbatoi con gasolio, olii esausti, acido solforico e alcool etilico. La ex fabbrica è stata definita una bomba ecologica che deve essere assolutamente messa in sicurezza e bonificata.
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