VOGHERA 27/04/2017: Comune in campo per una soluzione per l’ecomostro di via Mollino. Interessamento anche per il centro Don Orione. Trovata la sede per l’Agenzia delle Entrare
VOGHERA – Il Comune di Voghera ha deciso di scendere in campo in prima persona per risolvere due impasse che stanno preoccupando, per ragioni diverse, la cittadinanza.
Il primo problema cui l’Amministrazione Barbieri tenterà di dare una soluzione è quella del cosiddetto “colosseo” di Voghera, un rudere di palazzina abbandonata in via di costruzione che sorge in via Mollino, e che nel tempo si è guadagnato la nomea di ecomostro.
Lo “scheletro” preoccupa gli abitati del rione sud non solo per motivi estetici ma per motivi di sicurezza: l’area in cui sorge è infatti dotata di una recinzione posticcia, che rende possibile l’accesso a chiunque.
Notevole perciò l’apprensione dai vicini, preoccupati per i propri figli, attirati da quella struttura lugubre (al suo intento fu trovato il corpo di un uomo scomparso da casa, vedi foto) ma che offre anfratti che stimolano la curiosità dei più giovani.
Per cercare di risolvere una volta per tutte il problema il Comune intende incontrare gli uffici giudiziari che, a seguito del fallimento dell’impresa, stanno seguendo i destini della struttura.
“Il comune sarà presente all’udienza che si terrà a maggio con i propri affari legali”, spiega il sindaco Carlo Barbieri. L’obiettivo è “cercare una mediazione al fine di ritirare la costruzione al fine poi di gestirla al meglio”. Fino a quando sarà in mani diverse dal comune infatti il “Colosseo” non potrà essere toccato.
Insieme alla costruzione abbandonata di via Mollino il Comune sta lavorando anche sul centro sportivo Don Orione, la maxi struttura di strada Granella che rischia di chiudere definitivamente. A breve infatti scadrà il contratto di affitto e la proprietà la Provincia religiosa San Marziano di don Orione, sarebbe interessata a vendere l’intero complesso.
Una vendita non facile, che comunque sottrarrebbe alla città un bene sportivo ancora importante. Secondo le intenzioni dell’assessore allo sport Gianfranco Geremondia, il Comune potrebbe inserirsi nelle trattative, non per acquistare il centro (i soldi non ci sono) ma per indurre la proprietà, in caso di mancata vendita, ad affittare nuovamente l’immobile a chi lo potrebbe gestire e se portare agli antichi splendori (le due palestre non sono infatti più a norma).
Con questi due interventi dunque il Comune è in campo per cercare di risolvere altrettante problematiche di Voghera.
Anche se a ben vedere l’Amministrazione è impegnata su un terzo fronte, quello più importante, di trovare una sede per l’Agenzia delle entrate.
Ebbene, su questa tematica la soluzione sembra essere arrivata. Dopo la proposta di spostarla dalla sede originaria di via Savonarola, all’ex tribunale in via Plana, a breve dovrebbero arrivare anche i fondi. L’obiettivo è mettere a bilancio i lavori per sistemare il Palazzaccio, Per farlo occorre attendere la fine del consiglio comunale di oggi, durante il quale la Giunta si libererà dei vincoli del bilancio commissariale.
Il progetto complessivo prevede di posizionare l’Agenzia delle entrate al primo piano dell’ex tribunale (dopo averlo sistemato). Nel progetto anche lo spostamento del Giudice di pace e della caserma della Guardia di Finanza (il cui edificio è in vendita come quello dell’Agenzia delle entrate).
Commenti