ARENA PO 27/03/2017: Incendiò 200 rotoballe per coprirsi la fuga dopo un furto. Varzese portato in carcere
ARENA PO – Nei giorni scorsi i militari della Stazione Carabinieri di Stradella – in esecuzione dell’Ordine di Carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Pavia – hanno rintracciato e tratto in arresto il 26enne Francesco D, nato a Varzi e residente ad Arena Po, celibe, disoccupato, pregiudicato.
L’arrestato, al termine delle formalità, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Pavia, dovendo espiare la pena di anni 3, mesi 4 e giorni 10 di reclusione, per un cumulo di condanne passate in giudicato.
Il giovane era stato infatti condannato con sentenza definitiva per il reato di evasione, commesso in Stradella in data 05 aprile 2013, e per i precedenti reati di furto e incendio doloso, commessi ad Arena Po il 3 novembre del 2011.
In particolare, in relazione a questi ultimi accadimenti, le indagini svolte all’epoca dalla Stazione Carabinieri di Stradella, il 26enne era stato individuato quale responsabile dell’incendio doloso sviluppatosi all’interno di un’azienda agricola di Arena Po, in cui furono distrutti circa 200 rotoballe di fieno lì accatastate.
Le fiamme, scoprirono i militari, furono appiccate per coprire le tracce del furto che il ragazzo poco prima aveva commesso all’interno della vicina abitazione di proprietà dei medesimi proprietari dell’azienda agricola.
Durante le indagini, dopo essere stato arrestato in via cautelare e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, il soggetto fu denunciato anche per evasione giacché si era allontanato dal luogo di detenzione senza alcuna autorizzazione.
Nei giorni scorsi la sopraggiunta definitività delle condanne e la sua entrata in carcere.
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