PAVIA 21/03/2017: Carcere. Attivato il Polo psichiatrico. Ieri la visita della Commissione Speciale Carceri della Regione
PAVIA – I detenuti, distribuiti tra comuni e protetti (questi ultimi reclusi nel padiglione aperto nel 2013, dedicato ai reati a sfondo sessuale) sono 586. Metà sono i definitivi. Circa 200 quelli con problemi di tossicodipendenza.
Sono alcuni dati emersi dall’incontro, avvenuto ieri, della Commissione Speciale Carceri, presieduta da Fabio Fanetti, con il Direttore del penitenziario di Pavia Stefania D’Agostino. Si è trattato di una vista che fa parta di una serie di sopralluoghi che la Commissione tiene regolarmente per accertarsi delle condizioni delle strutture lombarde e con l’obiettivo di avvicinare la società civile alla realtà carceraria.
L’incontro è stato anche un’occasione per visitare il reparto sanitario e il Polo Psichiatrico, aperto proprio in questi giorni e destinato ad accogliere detenuti per i quali sia sopravvenuta incapacità di intendere e volere. Si tratta di 10 posti, di cui 4 sono già stati assegnati a detenuti lombardi provenienti dal penitenziario di Reggio Emilia.
“E’ stata una visita importante”, ha detto il Presidente Fanetti, che ha ringraziato la neo direttrice D’Agostino, la polizia penitenziaria e i volontari che collaborano quotidianamente.
“Nel 2014 -ha continuato Fanetti – si parlava della creazione di un Polo psichiatrico. Oggi questo progetto è stato completato e la priorità è quella di ospitare i detenuti lombardi sparsi nelle carceri italiane. E’ una scelta importante, perché solo riallacciando un legame con le proprie radici e il proprio territorio è possibile reinserirsi nella società, diminuendo la recidiva”.
La Commissione ha poi visitato la sezione medica, “prendendo atto – spiega un comunicato di Regione Lombardia – di come periodicamente vengano effettuati controlli sanitari sugli ospiti, prescindendo dalle richieste contingenti, e di come sia diminuito l’uso di ansiolitici.”
“Ci siamo posti il problema di riempire di contenuti le giornate dei detenuti – ha detto Stefania D’Agostino – sollecitando il loro interesse. Da qui sono cresciuti diversi progetti, tra cui spettacoli teatrali e laboratori di cucina, con l’avvio di una vera e propria attività di catering. Ora – ha concluso la direttrice – lavoreremo per una nuova cosa che ci sta a cuore, ossia riuscire a ottenere in struttura la presenza di un infermiere di notte che affianchi la guardia medica”.
Oltre al Presidente Fanetti, alla visita hanno partecipato i consiglieri regionali Michele Busi e Silvia Fossati (Patto Civico), Mario Mantovani (Forza Italia) e Carolina Toia (Lista Maroni) oltre alla dirigente del DAP Francesca Valenzi.
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