PAVIA 27/02/2017: Il Governo boccia il taglio dei superticket deciso della Lombardia. Maroni pronto ad andare alla Corte costituzionale
PAVIA – “La decisione del Governo di impugnare la nostra misura che abbatteva il superticket del 50 per cento, a un milione e mezzo di cittadini lombardi, ci costringe a sospendere la delibera e ad azzerare lo sconto già dal prossimo 1 marzo”. Lo ha detto l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera intervenendo, questa mattina, in diretta durante la trasmissione Orario Continuato in onda su Telelombardia.
LOMBARDI DIRITTO A BENEFICIARE NOSTRA VIRTUOSITA’ –
“Noi siamo indignati- ha spiegato l’assessore -. I lombardi hanno il diritto di beneficiare della virtuosità della nostra gestione che ci consente di redistribuire i risparmi ottenuti in benefici
come lo era la riduzione del superticket da 30 a 15 euro”.
IL GOVERNO DICE NO –
“Il Governo, invece dice no – ha continuato -, perchè si deve continuare a recuperare un”invarianza di gettito’, un’espressione che in sintesi significa che puoi ridurre a qualcuno per attribuirlo a un altro, non togliere a tutti come volevamo fare noi”.
RIVENDICHIAMO DIRITTI LOMBARDI –
“Noi chiediamo al Governo- ha rimarcato il titolare regionale in materia di sanità – di fare marcia indietro, rivendichiamo il diritto di ridurre la pressione fiscale dei lombardi con le risorse ricavate dalle azioni di efficientamento. E questo comunicheremo anche domani al premier Gentiloni.
RICORREREMO A CORTE COSTITUZIONALE –
“Se il Governo – ha concluso Gallera – non riconoscerà la legittimità della nostra azione difenderemo davanti alla Corte costituzionale gli interessi dei lombardi affinchè a Regioni virtuose come la nostra si conceda la possibilità di amministrare in autonomia il proprio budget”.
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