CASTEGGIO 17/02/2017: Con “Grappolino” e la “Macchina del tempo” a scuola si imparano i vigneti e il paesaggio oltrepadano. Insegna la scrittirce Cinzia Montagna
CASTEGGIO – Venerdì 24 febbraio, tutte le classi seconde della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo di Casteggio, presieduto dal dirigente scolastico Luisa Rimini, saranno coinvolte nell’incontro intitolato “Osservare il paesaggio dell’Oltrepò: colline, vigne, pievi e castelli”, inserito nel progetto formativo “Io e la mia terra”.
Curatrice del progetto è la docente Barbara Deambrosi. A illustrare il tema agli alunni sarà Cinzia Montagna, giornalista e scrittrice.
“L’incontro di approfondimento – spiega Barbara Deambrosi – ha lo scopo di fornire strumenti concettuali per osservare il nostro paesaggio e i suoi elementi caratterizzanti: i monumenti, ma soprattutto i vigneti, che sono economia, tradizione e cultura del territorio”.
L’incontro avrà inizio dalla prima ora di lezione “e si svilupperà come un viaggio a ritroso – indica Cinzia Montagna – da ciò che vediamo ora a ciò che lo ha prodotto. Avremo una speciale macchina del tempo e anche un magico aiutante che ci guiderà fra colline pettinate di vigneti, dove impareremo a distinguere rittochino, cavalcapoggio e girapoggio, metodi di impianto e loro ragioni. Parleremo delle uve coltivate e della loro origine, di aree vocate e dei loro terreni, sino a risalire al momento della loro formazione geologica. Senza trascurare i castelli, le chiese, le pievi e le cascine storiche, monumenti dell’uomo integrato e attore da millenni nel paesaggio collinare.
Il ‘compito a casa’ sarà quello di osservare il paesaggio sulla scorta di quanto scopriremo insieme, fotografando o disegnando quanto si vede, magari accompagnati da mamma e papà fra le colline”.
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