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VOGHERA – Il partito democratico interviene per commentare l’accordo strategico fatto dal candidato sindaco Carlo Barbieri con la Lega Nord.

All’indomani della conferenza stampa congiunta che ha ufficializzato l’appoggio esterno del Carroccio al candidato di Forza Italia è Alessandra Bazardi, segretario PD vogherese, a fare il punto.

“Dopo aver parlato per anni di Federalismo e di territorio, evidentemente la Lega si è convertita al centralismo. Abbandonando le autonomie locali si è scelta una logica di puro potere pensando che possano decidere i vertici provinciali e regionali dei partiti invece degli elettori vogheresi aderendo allo stesso programma che avevano fortemente contestato in occasione del voto precedente. La Lega credo con imbarazzo dovrà spiegare perché votare ora un candidato di centrodestra che a maggio del 2015 non era il loro candidato di centrodestra contro il Pd e contro cui hanno fatto un ricorso penale. Ma ne deduco che a Voghera la Lega sia ancora commissariata o che abbia poca rilevanza.”

Il segretario risponde anche a Carlo Barbieri a proposito della ipotetica giunta Ghezzi.

“Premesso che è un discorso prematuro, rilevo che Carlo Barbieri insiste a parlare di non competenze del PD – che invece ci sono – per sviare il discorso sulla sua giunta che sinceramente pensavo confermata visto che per lui il ballottaggio è inutile e dannoso. Invece non lo ha fatto. Si vocifera addirittura di cambiare il vicesindaco. Evidentemente non era contento di tutti i suoi assessori oppure ha qualche poltrona da piazzare e togliere?”