VOGHERA 15/01/2017: Proseguono i Pomeriggi Musicali al Museo Storico. Oggi il concerto “Fiati all’Opera”
VOGHERA – A Voghera a Gennaio ha preso avvio il festival musicale d’inverno all’interno del Museo Storico Beccari. Fatto in collaborazione con l’Associazione Amici della Musica e Alia Musica e con il contributo della Fondazione Comunitaria della Provincia di Pavia e del Fondo Morosini, il programma ha già previsto, il 1° gennaio “Vien Cantando Capodanno”, con la partecipazione di Enrico Beruschi, e l’8 di gennaio “Mujeres en Tango” con Creartis Trio e Trio Hyperion Ensemble, musiche di Piazzolla, Villoldo, Ramirez,Piana.
Oggi domenica 15 gennaio, alle 17, i pomeriggi musicali proseguiranno con “Fiati all’Opera”, con la partecipazione del gruppo Fiati Musica Aperta. Dirigerà Pieralberto Cattaneo; flauto Giovanni Perico, oboe Angelo Giussani e Giuseppe Cattaneo, clarinetto Savino Acquaviva e Roberto Bergamelli, fagotto Ugo Gelmi e Roger Rota, corno Valerio Maini e Tommaso Ruspa, contrabbasso Giampiero Fanchini, musiche di Mozart, Verdi, Puccini, Gounod.
Il 22 gennaio alle 17.00 sarà la volta di ” Da Verdi a Bizet” con Angiolina Sensale al pianoforte e Serena Garello, Alessandra Floresta, Maria Adolph, Margherita Pugliese, Alessandra Notarnicola, Vincenzo Maria Sarinelli, Daniele di Tommaso, Gastone Di Paola su musiche di Verdi, Bellini, Bizet, Puccini. L’evento è organizzato in collaborazione con l’Accademia lirica di Vogherra, nell’ambito della master class con Carlo Antonio de Lucia e in partenariato con il Bitonto Opera festival.
Il 29 gennaio il festival si concluderà con ” Sulle ali del Canto” con i vincitori del concorso Lirico Giacomotti. Al pianoforte Angiolina Sensale, partecipano Adelina Diaconu, Arianna Rondina, Luca Galli su musiche di Verdi, Puccini, Donizetti, Mozart.
L’organizzazione del festival stata curata da Marina Azzaretti:” Con piacere presento questa nuova e bella iniziativa che rende la città di Voghera attrattiva e viva; il Festival musicale d’inverno è un’occasione per partecipare a eventi di pregio nella cornice del Museo storico.”
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