VARZI 11/01/2017: 20 Milioni per il territorio. Avviata ieri la progettazione della Regione insieme all’Alto Oltrepo. Obiettivi. Tempi. Modalità. Parolo “Ma l’uomo solo al comando non ci interessa. Ci interessa un territorio coeso e compatto”
VARZI – “Oggi avviamo un percorso che inaugura una serie di momenti tematici e specifici di partecipazione pubblica. Condividere gli obiettivi è essenziale. Ci aspettiamo, ma siamo sicuri, che dalla partecipazione e dal coinvolgimento di chi vuole dare il proprio contributo per l’Oltrepo’ emergeranno nuove idee per il futuro dell’area.”
Così, ieri, Ugo Parolo, sottosegretario alla Presidenza con delega ai Rapporti con il Consiglio regionale, Politiche per la Montagna, in una gremitissima sede del Centro servizi Terre Alte di Varzi, dove si è inaugurato un percorso di partecipazione pubblica per la costruzione della Strategia di Sviluppo dell’Alto Oltrepo’ e la successiva individuazione di azioni concrete per la sua attuazione.
“La grande partecipazione del territorio durante l’incontro di oggi sottolinea l’importanza di organizzare dei progetti che coinvolgano direttamente il territorio e ci fa capire che siamo nella direzione giusta”, ha detto ancora Parolo all’incontro nato dalla delibera 5799 del novembre scorso, nella quale Regione Lombardia ha individuato anche l’Area Interna: Appennino Lombardo-Alto Oltrepo’, invitando così il territorio a un percorso di co-progettazione, volto a costruire nuove traiettorie di sviluppo e a definire azioni materiali da attuare.
“Scopo della ‘Strategia Aree Interne’ sarà quella di rivitalizzare quella parte di territorio lontana dai centri di sviluppo, con economia in difficoltà e con dinamiche demografiche caratterizzate da invecchiamento e spopolamento, provando a invertire la rotta, aumentandone l’attrattività, garantendo i servizi essenziali necessari per fermare lo spopolamento, puntando a un’economia costruita sulle peculiarita’ del luogo, sull’attivazione delle energie presenti anche se non pienamente espresse sul territorio”.
“Questa sfida – ha chiosato Parolo – si può vincere coinvolgendo i Comuni e tutti gli attori del territorio, vero protagonista della ‘Strategia’, interessati a collaborare per raggiungere un obiettivo cosi’ ambizioso: la co-progettazione del futuro dell’area attraverso strategie, progetti e azioni.”
Strategia grazie alla quale vengono messi a disposizione da Regione Lombardia in Oltrepo’ fino a 19,8 milioni di euro di risorse, “per soddisfare appieno le necessita’ del territorio”.
Milioni che saranno incanalati in 4 principali settori: istruzione, trasporti, sanità e sviluppo locale.
Obiettivo nell’obiettivo, in quest’ultimo settore, sarà fra gli altri anche quello di “superare la frammentazione fondiaria”, e di individuare strumenti finanziari e non solo utili a consentire ai giovani che voglio aprire attività agricole, ma non hanno terreni, di accedere ad essi con più facilità rispetto a quanto accade ora.
“Confidiamo di arrivare in tempi rapidi alla conclusione della Progettazione della strategia d’area attraverso incontri territoriali tematici ha auspicato ieri Parolo -. Ai primi di marzo e’ prevista la chiusura del preliminare di strategia, entro settembre è prevista la Progettazione di azioni per arrivare alla chiusura della strategia e, a ottobre, alla firma degli atti negoziali”.
Quanto al percorso, sarà fondamentale – come è stato detto – “che questi progetti e servizi che andremo ad attuare siano strutturati e garantiti nel tempo, instaurando reciproche sinergie tra i Comuni e i portatori d’interessi, compiendo un percorso di associazionismo destinato a efficientare l’articolazione territoriale della pubblica amministrazione”.
Con una raccomandazione però “L”uomo solo al comando non ci interessa – ha concluso Parolo -. Ci interessa, al contrario, un territorio coeso e compatto, che sappia cucire al suo interno e all’esterno quelle relazioni che ci devono far abbandonare i personalismi e i campanilismi, per costruire relazioni attive e propositive e valorizzare ogni risorsa in nostro possesso. Sono sicuro che vinceremo questa scommessa”.
Commenti