VOGHERA 26/11/2016: Femminicidio. Panchina rossa. Le reazioni
VOGHERA – All’inaugurazione della “panchina rossa” contro il femminicidio da parte degli stati generali delle donne venerdì mattina hanno partecipato anche alcuni politici. Ecco i loro commenti.
Presente in piazza Meardi con gli studenti Vincenzo Giuliano, di Fratelli D’Italia
“Quello di questa mattina in piazza Meardi è un grosso segnale alla cittadinanza e alla società civile. Se tutti ci impegniamo sono convinto che si possano diminuire i reati contro le donne e anche i femminicidi. Come politico, ai tempi del mio assessorato alla polizia locale e sicurezza, mi ero occupato di sicurezza e violenza sulle donne. Avevo organizzato corsi sulla difesa delle donne, che, fortunatamente, continuano tutt’ora. Nelle scuole, inoltre, i vigili andavano a fare lezioni di educazione civica, contro bullismo e violenza. Un passo quest’ultimo fondamentale. Perchè occorre insegnare la non violenza partendo dai bambini, anche nelle scuole. Così come occorre insegnare agli uomini il medesimo rispetto della donna.”
“E’ una bellissima iniziativa per testimoniare, ogni giorno, che la violenza sulle donne è un problema reale – ha dichiarato Alessandra Bazardi segretaria cittadina del Pd -. Questa panchina, spero ricordi a tutti i passanti che cosa è il femminicidio: una violenza enorme sulle donne. Come Pd gruppo siamo attivi in questa battaglia, sia a livello locale che a livello provinciale: dove esiste una conferenza delle donne che più volte si è occupata di queste tematiche. Siamo perciò tutti disponibili ad ascoltare le donne ed essere al loro fianco.
Per farlo, il primo passo, credo sia, per le donne stesse, avere il coraggio di denunciare, di ammettere che un marito, un compagno, un familiare, una persona, possa farci del male e avere per noi un amore che non è un amore normale. Oltre e ciò – ha aggiunto Bazardi -, altri importanti problemi legati al tema da affrontare sono: assicurare dal punto di vista legislativo a queste donne l’appoggio e le protezioni necessarie; e infine affrontare la questione dei figli, vittime anche loro della violenza quando improvvisamente si trovano senza più nessuno, senza la madre perchè uccisa e senza il padre in prigione se condannato.”
Pier Ezio Ghezzi, candidato sindaco del Pd. “Iniziativa assolutamente meritoria, con la quale anche le donne di Voghera manifestano contro il femminicidio. Noi siamo con loro, con le loro iniziative e con la loro voglia di fare. Siamo con le associazioni e con l’associazione C.h.i.a.r.a., che sul territorio vogherese ha già aiutato circa 60 donne. Se sarò eletto sindaco queste donne saranno uno dei riferimenti importanti della nostra amministrazione e faremo in modo che i valori che difendono siano sempre rispettati.”
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